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    Real Madrid: nuovo fatturato da record

    Real Madrid: nuovo fatturato da record

    Il Consiglio di Amministrazione del Real Madrid CF ha convocato l’Assemblea Generale Ordinaria dei Soci, per l’approvazione del bilancio, il giorno 19 settembre 2015. Il Bilancio 2014/15 del Real Madrid per la seconda volta consecutiva mostra ricavi lordi superiori a 600 milioni di Euro, precisamente, i ricavi lordi, comprensivi delle plusvalenze, risultano pari a 660,6 milioni di Euro (603,9 milioni nel 2013/14), con un 9,4% di incremento sul bilancio 2013/14. 

    Per quanto riguarda, il fatturato netto, senza plusvalenze, ha raggiunto la cifra di 577,7 milioni di Euro, mentre nel 2013/14 il fatturato netto era pari a 549,6 milioni di Euro. L’incremento registrato rispetto all’esercizio precedente è stato del 5,1%. Tale importo costituisce il fatturato più elevato per qualunque tipologia di ente sportivo nel mondo e il club madrileno ha superato per il quarto anno consecutivo la barriera dei 500 milioni di Euro nel suo settore. 

    L’esercizio 2014/15 si è chiuso con un utile lordo prima delle imposte di 55,9 milioni (€ 48,2 milioni nel 2013/14) e un utile netto di € 42 milioni (€ 38,5 milioni nel 2013/14), che segna un incremento del 9,1%. L’indebitamento finanziario netto, pari a 95,8 milioni di Euro, risulta in aumento rispetto all’esercizio precedente del 24%. 

    Alla luce dei risultati esposti, si può affermare che il Real Madrid non mostra alcun problema in chiave Fair Play Finanziario. Infatti, per il periodo di monitoraggio del 2014/2015 gli esercizi sotto osservazione erano 3 e precisamente 2012, 2013 e 2014 e la soglia di perdita aggregata tollerata era di 45 milioni. Per il periodo di monitoraggio del 2015/2016 gli esercizi sotto osservazione sono il 2013, 2014 e 2015 e la soglia di perdita aggregata tollerata è di 30 milioni. Per il Real Madrid la somma algebrica dei risultati prima delle imposte per gli esercizi 2012, 2013 e 2014, risultava positiva per 128,2 milioni di Euro; pertanto, non ci sono problemi per questo aspetto. Altrettanto si può dire per il periodo di monitoraggio del 2015/2016, perché la somma algebrica dei risultati prima delle imposte per gli esercizi 2013, 2014 e 2015 è positiva per circa 152 milioni di Euro. 

    Anche la gestione economica è molto equilibrata. Il rapporto tra costo del personale e i ricavi operativi, con esclusione delle plusvalenze, è l'indicatore utilizzato a livello internazionale per misurare l'efficienza operativa delle società di calcio. Più basso è il valore di questo rapporto e più “efficiente” risulta il club. Al 30 giugno 2015, tale rapporto è pari al 50,1%. Il 30 giugno 2014 tale rapporto risultava pari al 49%, mentre il 30 giugno 2013 era pari al 47,2%. Nel caso del Real Madrid, l’evoluzione del costo del personale nel corso del tempo, mostra un allineamento standard intorno 50% dei ricavi operativi. 

    L’EBITDA, ossia il risultato prima del calcolo degli ammortamenti degli interessi e delle tasse, con esclusione delle plusvalenze, risulta pari a € 135 milioni; mentre nel 2013/14 era pari a 124,6 milioni. Se considerassimo anche le plusvalenze, determinate dai trasferimenti dei giocatori, si determinerebbe un EBITDA positivo per 203,4 milioni (164,5 milioni nel 2013/14). Il risultato di gestione al lordo delle imposte risulta positivo con un utile di 55,9 milioni, mentre nel 2013/14 era positivo per 48,2 milioni e nel 2012/13 per 47,7 milioni. 

    Anche dal punto di vista finanziario, il Real Madrid, mostra segni di eccellenza. In base al conteggio fatto dagli Amministratori, l'indebitamento finanziario netto è aumentato del 24%, assestandosi a € 95,8 milioni (€ 71,9 milioni nel 2013/14). L’aumento rispetto all'anno precedente è stato di € 13,9 milioni. Si pensi che al 30 giugno 2011, risultava un indebitamento finanziario netto di 170 milioni circa. Ovviamente il dato risulta abbondantemente conforme al Fair Play Finanziario, considerato l’importo record del fatturato. 

    Il rapporto “Indebitamento finanziario netto / EBITDA”, è uno degli indicatori più utilizzati per misurare il “merito creditizio”.  Nel caso del Real Madrid, al 30 giugno 2015, il rapporto tra indebitamento finanziario netto e margine operativo lordo (EBITDA) è leggermente aumentato da 0,4 a 0,5. Il leggero aumento è stato causato dal maggior aumento in percentuale del debito rispetto alla crescita dell'EBITDA. Tale indicatore nel 2008/09 risultava uguale a 3,1. Di solito tale rapporto si giudica positivamente quando è inferiore a 2. Invece, quando supera 3, pone dei dubbi sulla sostenibilità del debito. Inoltre, il rapporto tra indebitamento finanziario netto rispetto al patrimonio netto è rimasto praticamente invariato a 0,2.

    In conclusione, l’equilibrio economico, con la produzione di utili ha permesso di raggiungere l’equilibrio finanziario e il rafforzamento patrimoniale. Il Patrimonio netto, ossia i mezzi propri, al 30 giugno 2015, ammonta a 412,1 milioni di Euro (€ 370,5 milioni nel 2013/14) e riesce tranquillamente a finanziare un attivo patrimoniale, ossia i mezzi a disposizione per svolgere l’attività (stadio, centro sportivo, parco calciatori ecc.), per un importo vicino al miliardo di Euro. Quindi si può affermare che la gestione del Real Madrid è riuscita a mitigare gli effetti del successo sportivo sul successo economico. Indubbiamente, la chiave risiede nel fatturato record. 

    Luca Marotta 
    @LucaMarotta2


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