Real Madrid e Cristiano Ronaldo ai ferri corti: c'è un'altra clausola
Come già raccontato, Florentino Perez adesso vuole che sia Cristiano Ronaldo a prendersi la responsabilità della separazione. Chiede al portoghese di esporsi pubblicamente e annunciare che vuole andar via dal Real Madrid, concedendogli in cambio la possibilità di usufruire di condizioni agevolate rispetto alla prevista clausola di rescissione da mille milioni di euro. Le diplomazie però avranno un bel da fare nelle prossime ore, a partire dalla fondamentale mediazione dell'agente Jorge Mendes che è il grande animatore della trattativa. Secondo quanto raccontato da Repubblica, l'ultimo motivo di tensione tra CR7 e il presidente della Casa Blanca è rappresentato dalla volontà dell'attaccante di non rispettare una clausola di riservatezza. Perez infatti gli ha chiesto di non rendere noti, al momento dei saluti, i motivi che lo hanno spinto a rompere con il Real per cercare un'altra squadra (quindi la Juventus). Dall'entourage di CR7 è arrivata invece una risposta negativa: se Perez chiede questo ammorbidimento dei toni - il pensiero che il quotidiano attribuisce al portoghese - perché continua a sostenere che l'accordo per la cessione a 100 milioni era valido solo fino a giugno? Schermaglie, chiaro, da risolvere in una settimana che si preannuncia come decisiva. La mediazione di Jorge Mendes potrà smussare ogni angolo.