AFP/Getty Images
Real Madrid, caso Vinicius jr: 45 milioni per finire nella squadra B
"Vinicius è un ragazzo molto giovane, appena arrivato in Spagna. Farà bene, ma ha bisogno di tempo per crescere; quando sarà aggregato alla prima squadra, sarà preso in considerazione come tutti gli altri, altimenti giocherà col Castilla". Parole e musica di Julen Lopetegui, tecnico del Real Madrid che ha risposto così alle domande sempre più insistenti sulla presunta scarsa considerazione di cui godrebbe quello che ad oggi è l'acquisto più caro della campagna acquisti dei campioni d'Europa. 45 milioni di euro per la stellina classe 2000 proveniente dal Flamengo, il colpo più caro di sempre per quanto concerne i calciatori minorenni.
RIMANDATO - Una cifra incredibile quella sborsata da Florentino Perez per soffiare il brasiliano alla concorrenza dei principali club europei, rimasti stregati dai colpi e dalla precocità dimostrata da questo ragazzo, che nel suo Paese ha stracciato ogni tipo di record, meglio anche di Neymar. E pensare che il suo impatto nella tournée statunitense era stato positivo, tanto da far pensare che la risposta all'addio di Cristiano Ronaldo potesse essere proprio lui. Talento ancora acerbo ma per questo materia prima di enorme qualità su cui lavorare, potendo contare su un nuovo allenatore che in Spagna ha dimostrato ripetutamente di saper lavorare molto bene con i giovani come Lopetegui. Siamo solo alla seconda giornata di Liga, sia chiaro, ma la prima bocciatura per Vinicius jr sembra essere già arrivata.
LA PRESSIONE DELLA PIAZZA - Retrocesso nella squadra B, in Segunda Divison B (la nostra Serie C), alla pari del figlio d'arte Luca Zidane. L'ex ct della Spagna è personaggio che non fa sconti a nessuno, che va dritto per la sua strada, come ha dimostrato la decisione nel cuore dell'estate di ufficializzare la sua firma con le merengues, provocando la reazione della Federcalcio spagnola e il suo allontanamento a due giorni dall'esordio al Mondiale. Peccato che in questo caso ci sia di mezzo l'acquisto più caro dell'estate e uno dei giovani più promettenti del panorama internazionale. E se la piazza madridista "reclama" la presenza in campo di un giocatore e Florentino Perez decidesse di farsi a sua volta portavoce di questa petizione, ecco che per Lopetegui potrebbe trattarsi della prima spina della stagione.
RIMANDATO - Una cifra incredibile quella sborsata da Florentino Perez per soffiare il brasiliano alla concorrenza dei principali club europei, rimasti stregati dai colpi e dalla precocità dimostrata da questo ragazzo, che nel suo Paese ha stracciato ogni tipo di record, meglio anche di Neymar. E pensare che il suo impatto nella tournée statunitense era stato positivo, tanto da far pensare che la risposta all'addio di Cristiano Ronaldo potesse essere proprio lui. Talento ancora acerbo ma per questo materia prima di enorme qualità su cui lavorare, potendo contare su un nuovo allenatore che in Spagna ha dimostrato ripetutamente di saper lavorare molto bene con i giovani come Lopetegui. Siamo solo alla seconda giornata di Liga, sia chiaro, ma la prima bocciatura per Vinicius jr sembra essere già arrivata.
LA PRESSIONE DELLA PIAZZA - Retrocesso nella squadra B, in Segunda Divison B (la nostra Serie C), alla pari del figlio d'arte Luca Zidane. L'ex ct della Spagna è personaggio che non fa sconti a nessuno, che va dritto per la sua strada, come ha dimostrato la decisione nel cuore dell'estate di ufficializzare la sua firma con le merengues, provocando la reazione della Federcalcio spagnola e il suo allontanamento a due giorni dall'esordio al Mondiale. Peccato che in questo caso ci sia di mezzo l'acquisto più caro dell'estate e uno dei giovani più promettenti del panorama internazionale. E se la piazza madridista "reclama" la presenza in campo di un giocatore e Florentino Perez decidesse di farsi a sua volta portavoce di questa petizione, ecco che per Lopetegui potrebbe trattarsi della prima spina della stagione.