Calciomercato.com

    • AFP/Getty Images
    Ronaldo forza 100 e l'arbitro eliminano il Bayern: finisce 4-2, Real in semifinale

    Ronaldo forza 100 e l'arbitro eliminano il Bayern: finisce 4-2, Real in semifinale

    La resa dei conti è finalmente arrivata: si è aperto questa sera infatti il ritorno dei quarti di finale di Champions League, con una sfida da finale, la replica del match tra Real Madrid e Bayern Monaco, terminato 2-1 per gli spagnoli all'Allianz Arena meno di una settimana fa. Questa volta le squadre di Zidane e Ancelotti si sono affrontate in Spagna, al Santiago Bernabeu, con il Real nettamente favorito, visto il punteggio dell'andata, che vince in rimonta per 4-2, grazie alla splendida tripletta di Ronaldo (100 gol in Champions, 102 nelle coppe europee) e alla rete di Asensio, che vanificano le reti di Lewandowski su rigore e la clamorosa autorete di Sergio Ramos (per lui 100esima presenza in Champions col Real).

    Ma ad eliminare il Bayern di Carlo Ancelotti ha contribuito in maniera decisiva l'arbitro ungherese Kassai:  il fischietto sbaglia prima a non espellere il bavarese Vidal per doppio giallo, poi lo caccia per un fallo che non c'è. A quel punto la partita è condizionata: in precedenza il Bayern si era reso pericolosissimo con Lewandowski, neutralizzato da un sontuoso Marcelo, ma il Real aveva replicato con Benzema e Carvajal, fermati da Neuer. Ancora Marcelo salva su Robben, poi arriva il calcio di rigore per il Bayern, per un fallo di Casemiro sullo stesso olandese, non da secondo giallo per il brasiliano, che infatti non arriva, ma che poi non viene estratto nemmeno per un fallaccio su Robben: Lewandoski trasforma, CR7 pareggia dopo pochissimi minuti ma Sergio Ramos, sul ribaltamento di fronte, combina un pasticcio, realizzando la più clamorosa delle autoreti.  Vidal ha subito occasione di realizzare il gol della qualificazione, ma non la sfrutta:  si va all'overtime.

    Qui ancora Kassai si rivela decisivo: clamoroso il fuorigioco non ravvisato sul 2-2 di Cristiano Ronaldo, che poi sfrutta l'inferiorità numerica dei tedeschi per realizzare la sua personale tripletta e il 3-2 (100 in Champions), ancora in offside. Il finale è accademia per gli spagnoli: Asensio realizza il 4-2 con un gran numero sullo zoppicante Hummels.

    Ancelotti eliminato, Zidane in semifinale. Il Real Madrid ha perso solo tre partite in tutta la stagione ed è nella storia: per la prima volta nella storia un club arriva nelle semifinali di Champions/Coppa dei Campioni per sette anni di fila. 

    Altre Notizie