E' un Carlo Ancelotti sereno per la qualificazione ma che nasconde la propria rabbia per la prestazione della squadra quello che si è presentato ai microfoni di Sky Sport nel post partita della sfida contro il Borussia Dortmund: “Non è stata una questione di approccio, abbiamo giocato male soprattutto nel primo tempo. Certo, se segniamo il rigore nel primo tempo la partita finisce li. E' chiaro che il tempo trascorso fra il rigore sbagliato e la fine del primo tempo è stato brutto per la nostra squadra. Era una partita importante, riaperta da nostri errori. Nel secondo tempo comunque l’intensità è stata diversa, ma non pensavamo di essere già qualificati”.

Sulla scelta di escludere Cristiano Ronaldo dall'11 titolare: “Cristiano Ronaldo non si è allenato in settimana e quindi non aveva senso rischiarlo. Conoscevamo bene il Borussia Dortmund e sapevamo che sono una squadra che non molla mai. Ho ripensato alla sfida persa contro il Dortmund ai tempi del Milan ma prima della partita. Durante non ne ho avuto tempo per l'intensità della partita. In semifinale ci potevano andare solo 4 squadre e una di queste è il Real Madrid questo è tutto ciò che conta. Ora non esistono più squadre sfiziose da affrontare, chiunque capiterà sarà un avversario difficile e complicato”.