Siamo solo alla terza giornata di campionato, ma nella Liga spagnola è già tempo di derby a Madrid. Grazie al colpo di testa di Tiago e, dopo il momentaneo pareggio di Cristiano Ronaldo su rigore, al colpo da biliardo del neo-entrato Arda Turan, l'Atletico di Simeone (ancora squalificato) espugna il Santiago Bernabeu come l'anno scorso, infliggendo la seconda sconfitta consecutiva al Real dopo la clamorosa rimonta subita sul campo della Real Sociedad. I campioni d'Europa in carica allenati da Ancelotti scivolano così a meno 6 dalla capolista Barcellona, ancora a punteggio pieno con 9 punti in classifica, due in più dell'Atletico Madrid campione di Spagna. 

Nella scorsa stagione l'allenatore italiano ex Milan ha portato nella bacheca del Real prima la Coppa del Re e poi la tanto sognata Decima Coppa dei Campioni, battendo in finale di Champions League a Lisbona proprio la squadra del Cholo, che quest'anno si è consolata con la Supercoppa di Spagna dopo aver vinto la sua decima Liga. Entrando dalla panchina al posto di Benzema, il Chicharito Hernandez ha debuttato con la maglia del Real Madrid, privo del terzino destro Carvajal, assente per infortunio. Dall'altra parte l'Atletico conferma al centro dell'attacco il croato Mandzukic, già decisivo in Supercoppa, affiancato dal messicano Raul Jimenez. L'italiano Cerci, arrivato dal Torino, resta seduto in panchina.