Il Real Madrid segna l'ennesima rivoluzione della propria gestione economico-finanziaria. Il club guidato da Florentino Perez è alla ricerca di nuove partnership economico finanziarie che possano aiutarlo a confermare la propria leadership globale e nelle ultime ore, come confermato dallo stesso presidente dei Blancos, sono stati completati due accordi commerciali da record.

SPONSOR TECNICI - Nuovi accordi che si sommeranno alle già presenti partnership con Adidas e Fly Emirates. La prima che garantisce tutto il materiale tecnico al club frutterà al Real Madrid circa 40 milioni di euro all'anno fino al 2020 mentre la seconda, il cui logo è stampato sulle divise porterà altri 20 milioni annui fino al 2018.

CON MICROSOFT PER 4 ANNI - Per gestire la parte tecnologico-virtuale il Real Madrid si è affidata nella giornata di ieri ad una collaborazione con Microsoft che durerà almeno 4 anni. L'azienda leader del settore pc che si sta allargando anche a smartphone e tablet contribuirà con circa 6 milioni di euro all'anno fino al 2018 e nel corso della conferenza di presentazione dell'accordo il presidente Florentino Perez si è fatto scappare un retroscena importante legato all'ultimo accordo che garantirà al Real Madrid la costruzione del nuovo stadio di proprietà.

SARA' IPIC BERNABEU - Il numero uno delle Merengues, infatti, interpellato sulla questione stadio ha confermato che: "Lo chiameremo IPIC Bernabeu, Cepsa Bernabeu o nel modo in cui loro vorranno che sia chiamato". Di fatto la conferma della partnership più importante siglata dal Real Madrid, quella con l'azienda di Abu Dhabi, la IPIC (International Petroleum Investment Company), il cui presidente è lo sceicco Mansour Bin Zayed Al Nahyan attuale proprietario del Manchester City. L'accordo, che prevede un esborso di circa 400 milioni per la costruzione dello stadio, garantirà inoltre al Real Madrid altri 20 milioni di euro annui fino al 2019. Facendo salirea a poco meno di 100 milioni il budget che al Real Madrid sarà garantito all'inizio di ogni stagione.