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    Raul Jimenez illumina il Messico: rimpianto Atletico, ora è uomo mercato

    Raul Jimenez illumina il Messico: rimpianto Atletico, ora è uomo mercato

    • Alessandro Di Gioia
    Chissà cosa avranno pensato i dirigenti dell'Atletico Madrid ieri notte verso le 03.30, quando Raul Jimenez è entrato in campo all 83', a pochi minuti dal termine del match tra il Messico, la sua nazionale, e l'Uruguay di Cavani, al posto di uno spento Chicharito Hernandez e ha cambiato la partita per El Tricolor: due assist e un cartellino giallo in nove minuti di gioco, molto più di quanto fatto dal centravanti del Bayer Leverkusen in un'intera partita.

    IL RIMPIANTO DI GIL - D'altronde, il rimpianto da parte del presidente dei Colchoneros era già cominciato nell'autunno del 2015, appena qualche mese dopo la cessione del messicano al Benfica. Queste furono infatti le parole di Miguel Angel Gil: "Aveva bisogno di più minuti per giocare e mettersi in mostra, per questo è stato venduto al Benfica. Ma manteniamo i ,diritti sportivi su di lui, con la speranza che possa tornare con noi". Una speranza forse destinata a rimanere tale: 45 presenze, 12 reti e 6 assist nella stagione delle Aguias, conclusa con la vittoria del titolo portoghese e l'eliminazione nei quarti di finale col Bayern Monaco. Una stagione importante per l'attaccante di Guadalajara, classe '91, che ha potuto finalmente mettersi in mostra nel calcio europeo dopo l'esplosione nell'America e il passaggio in Spagna, nell'estate 2014, per 10,5 milioni di euro.

    CENTRAVANTI MODERNO - A Madrid solo una stagione, costellata da tanta panchina e da una sola rete: nell'agosto scorso passa al Benfica per 10 milioni, per rilanciarsi nel campionato lusitano. Cosa che puntualmente avviene: Jimenez non è propriamente un bomber di razza, ma un attaccante elegante e in grado di lavorare per la squadra. I due assist forniti ieri a El Gran Capitan Rafa Marquez e a Herrera sono la dimostrazione di quanto scritto: voglia di lottare, di calarsi subito nella partita, ma anche capacità di difendere palla e una tecnica da non sottovalutare.

    INGHILTERRA, SPAGNA E ITALIA LO OSSERVANO - Il prototipo di centravanti moderno, che sta attirando squadre da tutta Europa, intente a visionare il suo rendimento nella Coppa America del Centenario: ci aveva già provato il West Ham, in Spagna l'Atletico lo rimpiange mentre Siviglia e Villarreal lo vogliono e anche i club italiani, Lazio e Fiorentina in testa, hanno drizzato le antenne. La valutazione attuale non è impossibile, e Raul Jimenez può far comodo a diverse compagini del nostro paese: basterebbe, per una volta, puntare su un attaccante prima che esploda definitivamente. Una consuetudine nella quale, una volta, eravamo maestri...

    @AleDigio89

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