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    Ranocchia, la decisione del Monza e il piano della Juve

    Ranocchia, la decisione del Monza e il piano della Juve

    • Gabriele Stragapede e Daniele Longo
    Giorni di riflessioni in casa Juventus con il mercato in uscita che sarà determinante per stabilire quale sarà il budget a disposizione per l’estate bianconera. E tra i tanti nomi da valutare per la dirigenza della Vecchia Signora, bisognerà anche stabilire le strategie per tutti quei giocatori che, almeno attualmente, sono in prestito ad altre società.

    IL PIANO PER RANOCCHIA – Primo su tutti, Filippo Ranocchia, 22enne centrocampista azzurro che, nel corso di questa stagione, ha vestito la maglia del Monza, siglando una rete – una splendida punizione a San Siro contro il Milan – in campionato nelle 14 presenze stagionali. Sicuramente oscurato dalla presenza di numerosi giocatori nella mediana brianzola – leggasi Pessina, Rovella, Colpani, Valoti, Sensi – il giocatore di proprietà della Juventus cerca maggior spazio. Infatti, il Monza ha deciso di non esercitare il diritto di riscatto per il prestito di Ranocchia fissato a 10 milioni con la Juventus – bianconeri che avevano poi diritto al contro-riscatto – e l’azzurro tornerà così a Torino di passaggio, pronto a una nuova avventura in prestito, sempre in Serie A. Tra le squadre più interessate al giovane talento bianconero, c'è l'Empoli, da sempre una società abile a costruire e plasmare talenti. Una possibilità che, allo stato attuale dei fatti, non si è ancora concretizzata in un'offerta vera e propria.

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