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    Ranocchia, chance per tenersi l'Inter

    Ranocchia, chance per tenersi l'Inter

    Jeison Murillo non sarà presente a Verona per sostenere la difesa dell'Inter contro il Chievo Verona nella prima giornata di campionato. Il colombiano si porta dietro una squalifica dalla passata stagione e costringerà Frank de Boer a sostituirlo nel suo 11 iniziale con Andrea Ranocchia. Una brutta notizia? Non per il centrale umbro che nella sfida contro il Chievo potrà e dovrà dimostrare di meritarsi la conferma in nerazzurro.

    IL MOTIVATORE COME BONUCCI - Ranocchia è spesso finito al centro delle critiche dei tifosi nerazzurri, che gli hanno addossato i disastri delle gestioni GasperiniStramaccioniMazzarri. L'aver ricevuto anche la fascia da capitano, con un atteggiamento educato e poco aggressivo in campo, ha complicato la sua posizione e il rapporto con i tifosi fino al prestito negativo alla Sampdoria. Problemi di convinzione in sè stesso, probabilmente, tanto che Ranocchia ha scelto di affidarsi ad un motivatore, così come fatto dall'ex compagno di reparto a Bari e oggi alla Juventus, Leonardo Bonucci.

    OCCHIO ALLA LISTA UEFA - Le possibilità per scendere in campo da titolare nel corso di una stagione lunga e ricca di impegno per l'Inter ovviamente non mancheranno, ma per Ranocchia potrebbe addirittura sorgere un problema Europa League. Problema, perchè per colpa del Fair Play Finanziario, l'Inter potrà iscrivere soltanto una rosa composta da 21 elementi di cui almeno 4 cresciuti nel vivaio nerazzurro e almeno 4 nei vivai italiani. L'Inter però, al momento ha problemi nel conteggio dei giocatori cresciuti nel proprio vivaio (Andreolli, Biabiany e Santon), mentre ha una relativa abbondanza per i "vivai italiani" (oltre a Ranocchia anche Berni, D'Ambrosio, Candreva, Icardi e Jovetic). Un'abbondanza che, complice la ristrettezza della lista, costringerà l'Inter all'esclusione di qualche big.

    ULTIMA CHANCE - Nonostante i tanti rumors di mercato che parlano di un suo possibile addio, Ranocchia (foto inter.it) non ha mai parlato, nelle ultime interviste, della volontà di lasciare i colori nerazzurri. Anzi, il difensore nerazzurro ha sempre dichiarato di voler restare per confermare di essere degno di vestire questa maglia e, soprattutto di essere ancora il forte difensore centrale che l'Inter ha strappato al Genoa e alla concorrenza di mezza Serie a a peso d'oro. Quella contro il Chievo, dopo una prima parte di stagione negativa per tutto il pacchetto arretrato nerazzurro (solo sconfitte con Mancini, una vittoria con de Boer) potrebbe essere l'ultima occasione per tenersi stretto l'Inter. Palla al campo, Ranocchia ora deve dimostrare di essere giustamente motivato.

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