Roma, Ranieri: "Volevo Kolo Mouani. A Hummels e Paredes ho concesso un giorno di vacanza"
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Di seguito la conferenza stampa integrale:
Sul mercato. "Quello che ho detto sui Friedkin è vero, hanno speso una barca di soldi. Qualcuno dice che li hanno spesi male e posso condividere, non li hanno spesi bene. Non voglio fare il difensore di nessuno. Hanno meso un miliardo e due, e ne dovranno mettere forse un altro per lo stadio. Il discorso del Fair Play Finanziario è un’altra cosa e riguarda gli stipendi. Hanno un tetto che non possono superare e questo si ripercuote per quest’anno, per il mercato di giugno e forse quello di gennaio 2026. Tutto questo se si riesce ad aumentare le entrate e diminuire le uscite. Cercheremo di andare avanti in Europa così entrano più soldi. Ci sono cose che vanno valutate e che possono portare dei soldi come Abraham e Calafiori. Se andiamo oltre il tetto non stiamo in Europa per tre anni e si cerca di fare di necessità virtù. Cerchiamo di arrivare alla forbice massima e si cerca di manovrare il possibile. Più di quello che hanno fatto non si poteva fare, per questo sono contento. Loro possono comprare uno a 40 milioni ma poi devi dargli lo stipendio e bisogna abbassare il monte ingaggi. Ecco perché, e ci resto male anche io. Voi vi dimenticare quello che volete, gli inglesi dicono che Roma non è stata fatta una notte. Ci sono voluti secoli, spero che noi ci metteremo di meno. Date tempo a questa proprietà di fare quello che hanno in mente. Ci riusciranno? Me lo auguro da tifoso ma non posso chiedere tanto. Kolo Mouani lo volevo anche io e anche il presidente. È facile parlare, c’è un palazzo a Firenze con scritto ‘è più facile criticare che fare’. Mi raccontava Cecchi Gori che quando Brunelleschi stava costruendo la cupola molti criticavano, ma ora sta ancora lì".
Perché dopo Como è filtrata dalla proprietà questa cosa della rivoluzione? "Non è filtrata, a me non lo hanno mai detto. Chi l’ha fatta uscire non è nostro amico. Se è possibile in estate dobbiamo abbassare il monte ingaggi per far spendere 100 milioni per un giocatore. Ma un giocatore che vale 100 milioni prende uno stipendio importante. Il comprare sta fuori dal FFP, ma ci sono gli ingaggi di tutti i dipendenti della Roma. E quasi tutti in Italia stanno oltre, noi abbiamo un tetto che non possiamo superare".
Come ha trovato i nuovi acquisti. Perché si opera poco sul mercato italiano? "Perché abbiamo delle difficoltà. Mi auguro che questi ragazzi si ambientino al più presto, ma giochiamo ogni tre giorni. Rensch l’ho buttato dentro subito e vediamo come si integreranno".
Chi ha scelto i nuovi giocatori oltre a Ghisolfi, il nuovo allenatore? "Ancora con questo allenatore, alla fine vi farà lo scherzo. Abbiamo degli scout e questi signori mi portano 4/5 giocatori di quelli fattibili. Non avevamo i soldi per Walker, è facile prendere quei giocatori. E dopo Ryan non potevamo prendere un altro extracomunitario. I Friedkin sono solidi. Su quelli che mi fanno vedere io ho scelto sulle possibilità del club. Sono io che scelgo per il nuovo allenatore, ci avrò parlato o no?".
Sarà impossibile fare ricorso per la trasferta di Venezia? "Sono bellissimi in trasferta quando cantano l’inno. Ho letto che è stata chiusa perché c’è stato un incrocio tra altre tifoserie. Ognuno fa il suo lavoro e cerca di farlo nel migliore dei modi. Non entro in cose che non mi competono perché rischio di dire stupidaggini. Mi dispiace molto".
Lei ha fatto i complimenti alla squadra dopo Milan-Roma, è mancato qualcosa a livello mentale? "No perché abbiamo giocato contro il Milan e non può mancare qualcosa a livello mentale. Non abbiamo trovato subito le punte come abbiamo fatto contro l’Eintracht. Anche oggi ho fatto i complimenti ai ragazzi perché hanno lottato fino in fondo anche sul 3-1, non mi interessa il risultato. I giocatori non sono macchine elettriche che si possono ricaricare e hanno dato il 100%. Poi sta a me cambiare, ve lo dico subito. Non vedrete tra i convocati Hummels e Paredes, gli ho dato una vacanza. Questi ragazzi giocavano poco con De Rossi e Juric, con me invece hanno giocato tanto e gli ho detto ‘andate in vacanza’. Devono ricaricare energie nervose. Gli ho detto di andare con le loro famiglie ma non perché hanno giocato male".
Dopo Milano Hummels ha detto di aver preso delle decisioni sbagliate. In alcune partite dei giocatori pensano di essere guariti e fanno un tipo di partita che non è ancora nelle corse di questa squadra? "Si vede se una squadra butta giù le braccia, loro non lo hanno fatto. Il Napoli l’anno scorso e il Napoli quest’anno. Nello sport ci sono anni che vanno bene e anni dove vai male. Il Milan ha fatto i cambi e sono entrati i titolari. Teniamoci stretta questa Roma, amiamola ma non a parole con i fatti. Io sono anziano o diversamente giovane. Quando ero giovane in Sud si diceva la Roma non si discute si ama. Adesso mi sembra che si discute e dopo si ama e non è bello. Questi ragazzi stanno dando tutto. Per voi a Venezia è una partita facile ma guardate le ultime 9 del Venezia. Hanno perso e pareggiato solo per un gol di scarto. Dobbiamo andare a lottare, è una partita che sarà più corta delle altre. Col Napoli abbiamo giocato 57 minuti, il Venezia nelle ultime 47. Voglio vedere la Roma lì, lo dico prima. Non ero preoccupato di Eintracht, Napoli e Milan. Qui voglio vedere il carattere, poi si può perdere ma c’è modo e modo".
Qualche parola su Di Francesco. È stato un po’ sfortunato? "Si perché è un ottimo allenatore e voi lo conoscete. Tutte le sue squadre giocano bene e stanno cercando di fare il possibile per salvarsi. Glielo auguro ma dopo domenica".
Sul rinnovo di Paredes. I nuovi giocheranno? "Qualcuno giocherà. Stanno parlando sul contratto di Paredes ma ho letto da voi che sono scattate le condizioni. Ero sicuro che non sarebbe rimasto quest’anno senza andare al Boca Juniors".
Abraham può essere utile per l'anno prossimo? "Credo che già sia stato stretto un contratto di onore tra Roma e Milan. Era uno dei giocatori che prendeva un ingaggio importante, magari ci permetterà di abbassare quella quota per operare".
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Stima infinita per quest'uomo, ma giorno di vacanza e assenza in una partita a questi livelli non...