"Spettacolo è stato, senza dubbio...", sorride amaro Claudio Ranieri a fine gara. "Però prima di parlare della gara voglio ringraziare tutti gli uomini che hanno pulito lo stadio, gli spettatori, l'arbitro e i giocatori, che hanno consentito questa gara", ha dichiarato il tecnico.
"È stata una partita pazza, con uno spettacolo bellissimo. Pazza Inter, pazzo Palermo, pazzi tutti... (sorride, ndr). Grandissimo spettacolo in un clima ostile", ha aggiunto.

A Ranieri viene quindi chiesto se non aver schierato Walter Samuel sia stato un errore: "Può darsi, però Walter non stava al 100%. Dispiace perché loro hanno fatto 5 tiri in porta e 4 gol. Peccato. Solo che in campo c'erano due squadre che volevano vincere e non si sono arrese. Questo è il calcio e oggi questa gara è stato uno spot per il calcio. Errori in difesa? Qualcosina l'abbiamo sbagliata... Ranocchia un passo indietro? No, tutti un passo indietro, dobbiamo rivedere alcune cose. Giocando ogni tre giorni non è facile, poi su un campo del genere... era in condizioni buone ma scivoloso lo è di per sè".

Si parla poi di Sneijder e delle indicazioni a lui date alla vigilia: "Non è che ce l'avevo con Sneijder, a Lecce tutti e tre davanti non rientravano e non compattavano. Io credo nelle sue qualità, è un giocatore incredibile, ci può dare molto. Oggi ho messo Wes largo a sinistra perché c'era un difensore che non spingeva e abbiamo fatto bene. Quando abbiamo vinto il derby lo abbiamo fatto con la compattezza. Con 2 punte e un trequartista perdiamo un po' i nostri punti di riferimento, ne ho parlato con la squadra, abbiamo voluto riprovare, poi ho allargato Sneijder a sinistra, dobbiamo sempre cercare il nostro equilibrio. E` vero, mi piace da sempre la difesa alta, ma è difficile farlo qui, c'è un problema congenito di abbassare la linea. La sostituzione di Sneijder? Aveva preso un brutto colpo alla gamba destra. Se ce la farà per Roma? Non credo che ce la faccia. I nostri risultati alterni? Nostri, ma anche quelli di altri, sono anche la conseguenza del giocare ogni 3 giorni".

Si parla poi di mercato, in particolare della cessione di Thiago Motta: Ranieri si è sentito inascoltato? "Per nulla perché siamo stati in contatto sempre, certo che tutti noi lo volevamo, ci abbiamo provato tutti, il presidente, io, ma se uno per una settimana ti dice che vuole andare via, che il suo tempo qui l'ha fatto... Tenere qui uno scontento è controproducente. Il mercato in entrata? Abbiamo tentato di prendere un esterno, non ci siamo riusciti, ma la rosa è comunque valida e abbiamo fatto degli ottimi acquisti. Se ora l'Inter è meno forte di prima? Vediamo, solo la storia ce lo dirà, io sono fiducioso. Io non credo che ci siamo indeboliti, la rosa dell'Inter è competitiva per rientrare nel giro della Champions".

Infine, un commento sul poker realizzato da Diego Milito: "Credo che non sia mai successo a un giocatore di fare 4 gol e non riuscire a vincere la partita...".