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Rangers-Napoli, le pagelle di CM: Politano incontenibile, Nbombele e Raspadori che impatto! E Spalletti vola
Rangers
McGregor 7: sostituisce McLaughlin e lo fa diventando protagonista. Para il rigore a Zielinski, viene ripetuto e glielo para un'altra volta non cambiando angolo. Intuisce e tocca anche il penalty di Politano però non riesce a compiere l'impresa storica.
Tavernier 6: è un'ala aggiunta, si trova costantemente lì davanti. Quando Kvaratskhelia si trova a puntarlo nell'1 contro 1 va spesso in grossa difficoltà (37' Kamara 4,5: ingresso terribile, si lascia scappare Raspadori sul gol del raddoppio e regala palla ad Anguissa per lo 0-3 finale).
Goldson 5,5: fa a sportellate per tutta la gara con Simeone dandogli pochissimo spazio. Nel finale va in affanno e non riesce più a tenere botta.
Sands 4,5: nel giro di due minuti rimedia due ammonizioni e causa il primo rigore del Napoli.
Barisic 5: in fase di spinta, quando arriva sul fondo, è spinoso. Non altrettanto bene in fase difensiva, invece, sbaglia tanto e concede anche il rigore che vale la vittoria avversaria.
Jack 5,5: prova di intensità lì in mezzo al campo, ma non ha vita facile quando deve affrontare Zielinski (18' s.t. King 6: il giovanissimo classe 2004 si cala bene nella parte nel momento più complicato per i Rangers).
Lundstram 6: tanto lavoro di raddoppio su Kvaratskhelia, lo fa anche bene finché riesce.
Arfield 6: sfiora il gran gol dalla distanza ma Meret risponde alla grande (28' s.t. Matondo 5,5: subentra quando il Napoli entra in pieno controllo del match ed è difficile incidere).
Davis 6: buono il gioco in mezzo al campo e tra le linee, dà qualità e tempi alla squadra (37' s.t. Tilmand s.v.).
Kent 6: viene molto dentro al campo per insidiare il Napoli e crea qualche grattacapo a Di Lorenzo.
Morelos 5,5: lotta con la difesa del Napoli ma a vincere è la coppia Rrahmani-Kim (27' s.t. Colak 5,5: pochissimi i palloni giocabili).
Van Bronckhorst 5,5: un primo tempo di ottima intensità per la sua squadra, che però si trova a sbattere contro un Napoli che alla lunga viene fuori con la qualità.
Napoli
Meret 6,5: puntuale e sicuro nelle uscite, bravo anche tra i pali quando dice di no ad Arfield.
Di Lorenzo 6: l'elettricità iniziale dei Rangers è difficile da arginare, ma passano i minuti e l'asse con Politano inizia a funzionare con convinzione.
Rrahmani 6,5: partenza complicata con un paio di imprecisioni tattiche e tecniche, poi si cala nel ruolo della battaglia e lo fa alla grande.
Kim 6,5: altra prova di spessore, Morelos non riesce mai ad averla vinta contro il sudcoreano.
Mario Rui 6: Spalletti lo lancia dal primo minuto per costruire gioco. Ci mette esperienza, anche se soffre un po' la fisicità degli avversari (32' s.t. Olivera 6,5: grande combinazione con Raspadori, servendogli poi l'assist per il raddoppio).
Anguissa 7: solita sostanza lì in mezzo contro un avversario che gioca tanto di nervi. Ha una lucidità enorme nei minuti di recupero quando recupera palla e sotto porta trova l'inserimento a rimorchio di Ndombele che cala il tris.
Lobotka 6,5: solita gestione da professore in mezzo al campo nonostante i raddoppi costanti avversari.
Zielinski 5,5: è la luce vera del Napoli. Scheggia il palo dopo pochi minuti e ispira le accelerazioni azzurre. Nella ripresa, però, si fa parare il rigore. Lahoz lo fa ribattere e fallisce ancora. (38' s.t. Ndombele 7,5: impatto vero nella gara. Riconquista tanti palloni in mediana, trova la verticalizzazione da cui nasce il gol di Raspadori e segna il gol dello 0-3).
Politano 7,5: nettamente il migliore del Napoli questa sera. Una partita fatta di cambi di passo in continuazione, dribbling e tanto sacrificio in fase di non possesso. Segna anche sulla ribattuta del primo rigore di Zielinski ma viene annullato. La rete la trova ugualmente, andando a calciare lui il rigore successivo (32' s.t. Zerbin 6: solita buona corsa, ciò che occorre nel momento di stanchezza avversaria).
Simeone 6,5: quanta grinta, tiene in apprensione i due centrali difensivi dei Rangers per tutto il tempo. Conquista anche il rigore fallito da Zielinski (32' s.t. Raspadori 7: il primo gol in Champions non si dimentica mai ed è anche importante perché taglia le gambe agli scozzesi).
Kvaratskhelia 7: solite sgasate entusiasmanti, costringe gli avversari sempre al raddoppio. Quando punta fa sempre male e dalla sua conclusione nasce il rigore segnato da Politano (45' s.t. Elmas s.v.).
Spalletti 8: doveva essere la notte di Natale e lui ha scartato i regali sotto l'albero. Il Napoli riesce ad annullare l'effetto entusiasmo e agonismo dei Rangers facendo ciò che aveva detto l'allenatore alla vigilia, mettendo palla a terra e giocando a calcio. Alla fine i cambi risultano anche decisivi per chiudere la gara con i gol di Raspadori e Ndombele più l'assist di Olivera. Meglio di così...