Ramsey fondamentale per la Juve, ma fragile. E in futuro…
Forse è stato l’unico a salvarsi dalla disfatta contro la Fiorentina, perché Pirlo ha deciso di richiamarlo in panchina dopo l’espulsione di Cuadrado. L’ultima apparizione di Aaron Ramsey in questo 2020 è stata breve, di 20 minuti, chiusa con un calcio ad una bottiglia d’acqua al rientro in panchina. Frustrazione per come si era messa la partita, sensazione provata ogniqualvolta un suo muscolo lo ha costretto a fermarsi in questa prima parte di stagione. Ma anche gioia e bellezza, anche tanta, perché il gallese, in campo, è tanta roba. Se n’è accorto anche Pirlo, che ne ha elogiato spesso e volentieri la sua intelligenza tattica: “Quando è al 100%, preferisco averlo in campo”. CONTINUA SU ILBIANCONERO.COM