Raiola, porta via Donnarumma: per il suo bene e per i conti del Milan
Forse anche per questo motivo il Milan viene lasciato solo in balia degli eventi senza che la Figc tenti di esercitare pressione sulla Uefa. La realtà è che gli stessi dirigenti federali non vogliono difendere un club che non riconoscono più, di cui probabilmente loro stessi non si fidano non conoscendo il reale proprietario e ancor meno colui che oggi ricopre la carica di presidente. Parliamoci chiaro, è triste ma comprensibile. Voi vi giochereste faccia e reputazione per un personaggio come Yonghong Li? Oggi può farlo solo chi è abituato di mestiere, non avendone una propria.
Inevitabile che squali del mercato come Raiola approfittino di questo momento per i propri interessi personali e, forse, per togliersi qualche sassolino. "È più facile che vadano via i cinesi dal Milan rispetto a Donnarumma". No caro Mino, su questo ti sbagli. È impossibile dato che i cinesi non sono mai arrivati, e ancor meno i soldi dei loro sponsor. Piuttosto Mino pensa a portar via Gigio da questa confusione. Per la sua carriera e per i nostri conti.