Raiola contro Report: 'Vergognoso che si creino fake news utilizzando soldi pubblici!'. Pronta la risposta
Mino Raiola, noto procuratore, agente di Donnarumma, Pogba e Haaland tra gli altri, si scaglia contro Report, che stasera entrerà nel mondo dei procuratori, andando, tra le altre cose, alla ricerca della sede a Malta della sua agenzia: "È vergognoso che una tv di Stato, usando dunque soldi pubblici, crei delle fake news. La Rai dovrebbe essere garante di un giornalismo serio e responsabile. Invece è stato inviato a Malta un giornalista che ha raccontato un sacco di falsità e non ha saputo o voluto trovare il giusto indirizzo della mia società, nonostante abbia consultato il registro del commercio di Malta dove il mio indirizzo è corretto. Questo 'errore' è inaccettabile perché getta ombre sulla mia reputazione. I miei legali hanno già effettuato una diffida formale al programma Report, che mi auguro torni sui propri passi e prenda provvedimenti nei confronti del giornalista. Se la Rai andrà avanti su questa strada nonostante sia a conoscenza dei fatti, agirò nelle sedi competenti e lo farò anche verso le testate che riporteranno questa fake news. Alcuni siti maltesi che in buona fede avevano riportato la notizia, hanno provveduto a eliminare la notizia dopo aver appurato l'inesattezza dei fatti commentati dal giornalista di Report" le parole riportate dal Corriere dello Sport. LA RISPOSTA - Pronta la risposta della trasmissione in onda questa sera, su Rai 3, alle 21.15: " RAIOLA DIFFIDA REPORT E LA RAI A NON DARE INFORMAZIONI FALSE E DIFFIDA TUTTI GLI ALTRI ORGANI DI STAMPA A NON RIPRENDERE L'INCHIESTA DI QUESTA SERA Quello di Raiola è un attacco alla libertà di stampa. L'indirizzo dove noi siamo andati è quello che Raiola dichiara alla Federcalcio italiana, e che viene riportato in un documento ufficiale che fa fede anche per i controlli fiscali sulle operazioni di mediazione. #Report ha mandato due richieste di intervista a Raiola il 25 marzo e il 15 aprile. Alla prima richiesta la risposta è stata negativa. Alla seconda non c'è stata risposta. Giovedì scorso sono sono state inviate le domande: venerdì, dopo l'anticipazione dell'inchiesta, l'inviato Daniele Autieri è stato contatattato dall'avvocato di Raiola dicendo che non avevano intenzione di rispondere. Oggi pomeriggio all'avvocato è stato spiegato che la sede dove è andata Report è quella che Raiola stesso indica alla Federcalcio. L'inchiesta stasera alle 21.15 su Rai 3".