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Rafinha: l'Inter attende la relazione del padre-agente, ecco il piano di Ausilio
TRATTATIVA APERTA - L’idea dell’Inter è quella di insistere sulla via del prestito per un ulteriore anno, almeno inizialmente, evitando anche di inserire l’obbligo di riscatto. Ovviamente in corso Vittorio Emanuele sanno che questo è il percorso più complicato, ma cercheranno ugualmente di sondare tale possibilità, giocando anche su quelle che sono le volontà del calciatore. Difficilmente dalla Spagna si ammorbidiranno, ma potrebbero accettare un diritto di riscatto al posto dell’obbligo se i nerazzurri - come pare - fossero disposti a farsi carico di un prestito oneroso.
AUSILIO CHIEDE UNO SCONTO - La soluzione preferita dal Barcellona rimane quella della cessione definitiva o del prestito oneroso con obbligo di riscatto, ma l’Inter non sembra disposta a cedere immediatamente a tali richieste. Sicuramente non ai prezzi che si erano decisi in fase di trattativa a gennaio, che prevedono un esborso da 40 milioni di euro. I nerazzurri hanno promesso a Rafinha di premiare il suo atteggiamento e lo spirito di appartenenza dimostrato nel periodo milanese, ma la somma che la società intende stanziare per lui è decisamente più bassa e Ausilio chiederà lo sconto di una decina di milioni.