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    Raffael ricorda: 'La Fiorentina mi testò ma non mi prese. Ora è una grande squadra'

    Raffael ricorda: 'La Fiorentina mi testò ma non mi prese. Ora è una grande squadra'

    • Claudio Masini
    Attaccante brasiliano del Borussia Monchengladbach, Raffael sarà protagonista della doppia sfida con la Fiorentina nei sedicesimi di Europa League ed alla Gazzetta dello Sport ha ricordato un precedente legato ai viola: "Avevo 18 anni e giocavo in Svizzera, col Chiasso. Facemmo un'amichevole con la Fiorentina, segnai due gol e mi invitarono per un provino - ricorda alla Gazzetta - All'epoca militavano in Serie B. Mi dicevano che sarei diventato il nuovo Edmundo, che tanto bene aveva fatto da con quella maglia. Poi però decisero di non prendermi. Ora non ho il dente avvelenato, sono contento della mia carriera, sono felice di stare al Borussia. Società seria e importante, una delle migliori in Germania. E poi chissà, se fossi andato alla Fiorentina non avrei conosciuto mia moglie e non avrei i miei figli. Sono contento di ciò che Dio mi ha dato. Non ho rancore verso la Fiorentina".

    Poi sul doppio confronto che lo attende: "La Fiorentina è una grande squadra, non va sottovalutata. Paulo Sousa è simile a Pep Guardiola, quindi dubito si chiuda. Con la Fiorentina possiamo passare il turno, poi, per quel che riguarda il nostro futuro in questa competizione, quel che verrà sarà tutto di guadagnato".

     

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