Qui Prato: striscione degli Ultras 1908 contro la Fiorentina
L.C.
Uno striscione degli Ultras 1908 del Prato è stato attaccato alla rotonda adiacente al Ponte Petrino. «Meglio morire pratesi che vivere fiorentini» recita lo striscione ed allude chiaramente all’operazione che la dirigenza dell’Ac Prato sta portando avanti per creare uno stretto rapporto di collaborazione fra la società biancazzurra e la società viola. Un accordo che non vede assolutamente d’accordo gli Ultras 1908 e lo striscione lo sta a dimostrare anche se ci sono poi altri due gruppi di tifosi organizzati a vederlo di buon occhio. E’ una partita ancora tutta da giocare quella della collaborazione fra Prato e Fiorentina ma che non vede, allo stato attuale altre alternative se non la possibile scomparsa dell’Ac Prato dal panorama professionistico. Il presidente Andrea Toccafondi infatti, ricorda il quotidiano Il Tirreno, ha annunciato da quasi un anno che ha intenzione di cedere la società, ma ad oggi non ha ricevuto alcuna offerta nè interessamenti sia da parte di imprenditori sia da parte della città. Di qui nasce l’approccio con la Fiorentina per cercare una sponda che, pur lasciando il Prato autonomo, lo faccia diventare una società satellite per valorizzare i giovani e con il bilancio a carico dei Della Valle. Lo striscione degli Ultras 1908, con al relativa notizia, una volt apubblicato sui social network ha ricevuto molti commenti da parte nei navigatori di internet. E la stragrande maggioranza ha criticato l’atteggiamento degli Ultras ritenendo la loro posizione legata a vecchi campanilismi che oggi non hanno più alcun senso. Ed è per questo che li invitano a guardare oltre le proprie mura. Ma c’è anche chi interviene per difendere la decisione e per marcare le storiche distanze dai viola, società con la quale non c’è mai stata simpatia. Non a caso c’è chi interviene per dire che a Prato o si tifa biancazzurro oppure bianconero. Ma forse, anche questa, è solo una visione di parte.