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Quattro anni di Donnarumma, ma il futuro è un rebus: il piano del Milan
FUTURO REBUS - In cinque stagioni, l'estremo difensore di Castellammare di Stabia si è rivelato un vero fenomeno. Interventi prodigiosi e decisivi hanno portato punti al Milan e complimenti al ragazzo, nonostante qualche macchia ed errore. Il futuro, ora, resta tuttavia un punto di domanda. Il suo contratto, infatti, è in scadenza tra un anno e mezzo, nell'estate 2021. Deadline all'apparenza lontana, ma tremendamente vicina nelle intrigate dinamiche del mercato. Arrivare alla prossima estate con un giocatore all'ultimo anno di contratto, infatti, metterebbe il Milan in una delicatissima situazione, con l'agente Mino Raiola che - tre anni dopo la trattativa con Fassone e Mirabelli - si troverebbe il coltello dalla parte del manico.
APPUNTAMENTI - Un'eventualità pericolosa e che il Milan intende evitare a tutti i costi. Per questo, sono in programma nuovi incontri tra la dirigenza rossonera e l'entourage del ragazzo. L'obiettivo è spazzare definitivamente via le tante voci sul Paris Saint-Germain e blindare Gigio. L'interesse parigino è vero sempre attuale, anche se di concreto, al momento, non c'è nulla. Boban e Maldini si siederanno ad un tavolo con Raiola, aggrappandosi alla volontà di Donnarumma di vestire il rossonero ma provando ad abbassare l'alta richiesta d'ingaggio. Troppi, infatti, i 6 milioni attuali. Per un Donnarumma diventato grande (e) campione. Quattro anni dopo l'esordio da baby del 2015. C'è ancora chi storce il naso?