Milan, da Conte a Lopetegui: quanto guadagnano gli allenatori accostati ai rossoneri
I PROFILI - Spetterà a Cardinale, Furlani e alla dirigenza milanista capire se voltare pagina in estate dopo un'avventura positiva con Pioli, capace di portare a Casa Milan uno scudetto inatteso. Col rinnovo di fine ottobre 2022, l'allenatore del Milan è passato da uno stipendio di 3,5 milioni a uno nuovo di 4 netti. Briciole se paragonate agli emolumenti che ricevono - o ricevevano - alcuni dei suoi contender per la panchina rossonera.
Nella gallery di seguito abbiamo fatto il punto sui 5 nomi di allenatori accostati al Milan.
ANTONIO CONTE
Nella sua ultima esperienza, al Tottenham, Conte aveva firmato un contratto fino al giugno 2023 per 15 milioni di sterline a stagione (oltre 17 milioni di euro).
JULEN LOPETEGUI
Se al Real Madrid, Lopetegui era riuscito ad arrivare a uno stipendio di 8 milioni all'anno - con bonus che l'avrebbero fatto arrivare a 12 - nelle sue esperienze successive ai Wolves, Siviglia e con la nazionale spagnola, si è 'dovuto accontentare' di una cifra intorno ai 3 milioni
THIAGO MOTTA
Allenatore in rampa di lancio, Thiago Motta guadagna 2 milioni di euro netti (3,7 milioni di euro lordi) al Bologna
GRAHAM POTTER
Affermatosi con il Brighton, quando è passato al Chelsea, Potter ha accettato un contratto che gli garantisce 13,5 milioni di stipendio per cinque stagioni
JURGEN KLOPP
Sogno di mezza Europa che vorrebbe farlo sedere sulla propria panchina, Klopp lascerà in estate il Liverpool dove percepisce 17,8 milioni di euro a stagione
