Italia-Croazia 1-1: Candreva-Perisic. I tifosi croati lanciano fumogeni in campo
Una grande battaglia in campo e uno spettaccolo da brividi dalle tribune. Italia e Croazia pareggiano 1-1 e restano in testa a quota 10 punti, a più uno dalla Norvegia, ma è impossibile non commentare quello che è successo alla mezzora del secondo tempo. Come a Genova nel 2010, gli ultras ospiti diventano padroni dello stadio e lanciano decine di fumogeni in campo che obbligano l'arbitro Kuiper a interrompere il match e la Uefa ad aprire un'inchiesta a fine partita. Un match ripreso dopo 10' di stop, concluso giustamente in parità.
PRIMO TEMPO - San Siro risponde alla grande. Sugli spalti ci sono 65000 spettatori che si aspettano una super sfida. Gli Azzurri non vogliono deluderli e dopo 11' minuti sbloccano la gara. Assist di Zaza e botta da fuori di Candreva. Alle 26esima presenza in Nazionale, l'esterno della Lazio trova il suo primo gol. Un vantaggio importante, che dura solo 4 minuti. Perisic calcia di destro: il tiro non sembra irresistibile, ma Buffon si fa sorprendere e la palla finisce in rete. Tutto da rifare. Oltre al brutto errore del portiere della Juventus, l'Italia deve fare anche i conti con l'infortunio di Pasqual. L'esterno mancino è costretto a uscire: Al suo posto, dentro Soriano. Problemi fisici pure in casa Croazia. L'interista Kovacic sostituisce l'acciaccato Modric. Gli Azzurri di Conte provano a reagire, ma sono gli ospiti ad andare più vicini al gol del 2-1. Contatto dubbio tra Buffon e Mandzukic: Olic è pronto sulla ribattuta, ma Ranocchia salva sulla linea e salva il risultato appena prima della fine del primo tempo.
SECONDO TEMPO - La ripresa si apre ancora con la Croazia all'attacco. Gli uomini di Niko Kovac spingono con insistenza e costringono gli Azzurri a difendersi. Conte comprende il momento di difficoltà e prova dare un segnale, cambiando la coppia d'attacco. Out Immobile e Zaza, dentro El Shaarawy e Pellè. L'attaccante del Milan entra subito in partita e va vicino al gol con una bella conclusione, alta di poco sopra la traversa. Subito dopo comincia il pessimo show dei tifosi croati, che lanciano in campo almeno una decina di fumogeni. L'arbitro Kuipers aspetta qualche minuto, poi interrompe la gara e chiede alle squadre di rientrare negli spogliatoi. Dopo alcune cariche della polizia contro i sostenitori ospiti e circa dieci minuti di stop, la situazione si calma e il match può riprendere. L'Italia rientra galvanizzata dallo stop, trascinata dai nuovi entrati. El Shaarawy si fa apprezzare nuovamente con un'altra botta dalla distanza. Nel finale però la Croazia sfiora il colpaccio sempre con Perisic. L'esterno del Wolfsburg, tutto solo davanti a Buffon, calcia a lato. E' l'ultima emozione della partita, il primo pareggio dell'era Conte.
Italia-Croazia 1-1
11' Candreva (I), 15' Perisic (C)
Classifica Gruppo H: Croazia 10, Italia 10, Norvegia 9, Bulgaria 4, Malta 1, Azerbaigian 0
