Quagliarella: 'Non ho smesso per problemi fisici, avrei firmato in bianco per la Sampdoria'
L'ex attaccante Fabio Quagliarella ha dichiarato in un'intervista alla Gazzetta dello Sport: "Non ho smesso per motivi fisici, non è arrivata nessuno offerta interessante e allora ho detto stop. Fino a un paio di mesi dalla fine del campionato avevo deciso di smettere, poi vista la situazione societaria della Sampdoria e vedendo che stavo bene, ho pensato di poter dare una mano a risalire. Avrei potuto anche firmare in bianco, i soldi non mi interessavano, mai avrei preso in considerazione altre soluzioni, era come un obbligo morale verso un club che aveva sempre creduto in me e dove sono stato benissimo. Ho avuto due-tre richieste da squadre di A, ma non le ho prese in considerazione. Allo stesso tempo mai avrei pensato di arrivare a giocare sino a 40 anni in Serie A e, sono sincero, di questo ero davvero orgoglioso. Altrove avrei fatto il terzo o il quarto attaccante. Ma allora meglio dare una mano alla Samp". "Invece passata una settimana dopo l'insediamento della nuova proprietà, qualcosa avevo intuito. Poi con una telefonata alle dieci di sera a cinque giorni dal raduno mi dicevano che avrebbero puntato sui giovani. Sia chiaro: nessun rancore verso la società, ma questa è la realtà dei fatti. E' finita così, ma non ho rimpianti". "A giugno mi sono ritrovato libero e da quel momento a livello mentale ho chiuso con il calcio giocato. Mi sto prendendo il tempo necessario per valutare tutte le proposte arrivate, ora faccio l'opinionista in tv su Sky e l'anno prossimo mi iscriverò al corso per il patentino di allenatore Uefa A".