Calciomercato.com

  • Puscas show a Novara: tripletta da urlo e numeri da record! E l'Inter ci crede

    Puscas show a Novara: tripletta da urlo e numeri da record! E l'Inter ci crede

    • Angelo Taglieri
    Ha salutato il passato con un post su Instagram, ora va di moda così. Parole dolci, un addio puro, che non porta con sé inutili polemiche e non insinua nessuna specie di rottura. Anzi. Un post delicato, mieloso, innamorato. Che si chiude con una data: “08/06/2017 Io non dimentico”. Il Carpi cade al Vigorito di Benevento e George Puscas segna il gol che vuol dire Serie A. E’ il 32esimo minuto e il romeno, in prestito dall’Inter, scrive la storia con il suo settimo gol stagionale, terzo in 4 partite di playoff. Le Streghe vanno in A, e ci va anche Puscas. Qui, però, la storia è diversa: sconfitte, tante; spazio, poco. 11 apparizioni, un solo gol, ma pesante, pesantissimo, contro il Milan, nel giorno del primo punto nella massima serie. Un gol passato quasi inosservato, visto che la Brignoli mania aveva contagiato tutti, ma che ha uguale importanza.

    "LA RINASCITA" - Da quel giorno di festa, nelle successive 8 partite è partito 3 volte dall’inizio, 2 volte è subentrato, 2 è rimasto in panchina e una non è stato convocato. Il motivo? Semplice, il mercato. Sì, perché Puscas, il giorno dopo la sfida con il Torino, diventa un giocatore del Novara. Il 29 gennaio firma coi piemontesi, il 3 febbraio segna la sua prima rete nella sconfitta interna contro l’Ascoli, che fa saltare la panchina di Corini. Arriva Di Carlo, e Puscas segna ancora. Solo che ne fa 3, tutti col Cittadella: Iori e compagni ko per colpa del Puscas show. 1-3, 3 punti portati a casa insieme al pallone, e record di gol in regular season già eguagliato (4, come lo scorso anno a Benevento). E lui festeggia su Instagram, ora va di moda così…

    IL PIANO DELL’INTER - Il cartellino del classe ’96 è ancora di proprietà dell’Inter, che lo ha ceduto in prestito con diritto di opzione e contro opzione al Novara. La società nerazzurra crede molto nell’ex Bari: arrivato nel luglio del 2013, prelevato dal Liberty Oradea, segna complessivamente 27 reti in 38 partite con la Primavera (nell’ultima stagione ne fa 16 in 11 presenze), guadagnandosi il debutto in Prima Squadra il primo febbraio 2015 contro il Sassuolo. Numeri che sono rimasti impressi nella testa della dirigenza nerazzurra, che nel giugno scorso, dopo la promozione col Benevento, ha detto no a tante offerte. L’esplosione è dietro l’angolo: a Novara giurano di non vedere un attaccante così dai tempi del primo Gonzalez, l’Inter ci crede e non molla il “suo” bomber. E chissà, un giorno, annuncerà il suo ritorno sui social. Sì, ora va di moda così…

    @AngeTaglieri88

    Altre Notizie