PSG, non solo Ibra: c'è una formazione in partenza! Con tanto di allenatore e direttore sportivo
E' tornato sul trono di Francia, 19 anni dall'ultima volta, ma il Paris Saint-Germain non avrà molto tempo per gioire. La rivoluzione estiva è già iniziata e toccherà tutti i settori del club, dai dirigenti ai giocatori. Sono almeno undici i giocatori che si stanno guardando intorno, o perchè vogliono giocare con maggiore continuità, o perchè cercano un modo per aumentare le banconote nel portafoglio, o perchè sono stati scaricati. In porta Douchez, titolare prima dell'avvento di Sirigu, e ora stufo di fare panchina, in difesa, da destra a sinistra, ci sono l'olandese Van der Wiel, oggetto misterioso a Parigi dopo l'esplosione con l'Ajax, i centrali Sakho e Lugano, di rientro dal prestito al Malaga, e il terzino sinistro ivoriano Tiené, che cerca squadra per recuperare un posto in nazionale (nell'ultima coppa d'Africa ha giocato Boka).
A centrocampo Sissoko tornerà a Parigi dopo la poco positiva esperienza a Firenze ma sarà solo di passaggio, con lui faranno la valigia Verratti, richiesto dal Real Madrid, e Beckham, al quale, salvo sorprese, non verrà rinnovato il contratto. In attacco vogliono andar via Menez e Ibrahimovic, che hanno nostalgia dell'Italia, e Gameiro, ex bomber del Lorient che non ha saputo imporsi in un gruppo di campioni. Una formazione intera, dunque, più l'allenatore, Ancelotti, e il direttore sportivo, Leonardo. Un PSG campione, che fa rima con rifondazione.