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    PSG-Neymar è il padre che ha deciso. E intascherà una commissione record...

    PSG-Neymar è il padre che ha deciso. E intascherà una commissione record...

    • Giorgio Baratto, inviato a Madrid
    Con ogni probabilità non manca molto perché il tormentone estivo dell'estate, il passaggio di Neymar Junior dal Barcellona al PSG, giunga al suo capitolo finale (in Spagna assicurano che il brasiliano ha già comunicato ai suoi ex-compagni di squadra la prossima stagione giocherà in Francia). Un corteggiamento, quello tra la squadra di Nasser Al-Khelaifi e Neymar, che è iniziato già añmeno un anno fa è che ha come protagonista il classico "terzo incomodo": il padre del giocatore.
     
    PADRE PADRONE - Che Neymar Senior sia un pedina fondamentale in quello che potrebbe diventare l'aquisto più costoso della storia del calcio è innegabile. Già lo è stato in occasione del passaggio del figlio dal Santos al Barcellona, passaggio che già è culminato in un processo che ha visti coinvolti la stessa squadra catalana e la famiglia Neymar. I problemi fiscali in cui si sono visti coinvolti aveva portato il padre della stella brasiliana a minacciare di lasciare la Spagna "Se qui abbiamo problemi significa che saremo costretti ad andare da un'altra parte", ritenendo ingiusta la causa intenta nei suoi confronti e lasciando intendere che il Barcellona, in quella occasione, non aveva tutelato a sufficienza il figlio. Poi tutto era rientrato "Mio figlio è felice a Barcellona ed è qui che vuole giocare," ma intanto il sasso era stato lanciato. È chiaro che la decisione finale, che sia già stata presa o che verrà presa nelle prossime ore, non dipende solo da Neymar Senior, però senza dubbio l'influenza del genitore pesa come un macigno sul futuro del figlio.
     
    IL PRIMO NO - Chi pensa che la possibile decisione del PSG di pagare la clausola di 222 milioni di euro per assicurarsi le prodezze dell'attaccante brasiliano sia un follia, probabilmente non ricorda l'offerta fatta dalla squadra francese la scorsa estate. In occasione di un doppio incontro, secondo quanto raccontò l'agente Wagner Ribeiro, il primo a Ibiza, con lo stesso Neymar, un secondo in Brasile con il padre del giocatore, il PSG aveva offerto di pagare la clausola di rescissione, a quel tempo fissata a 190 milioni, 40 milioni netti a stagione, un jet privato per i suoi viaggi in Brasile oltre che una rete di hotel che avrebbero portato il suo nome, con relativa partecipazione dei guadagni, assoluto protagonismo nell'undici parigino e, soprattutto, nessun problema di carattere tributario. Alla fine la contrattazione non andò in porto e Neymar firmò il rinnovo con il Barcellona, quest'anno sembrerebbe che la storia infinita tra Neymar e PSG possa avere un finale diverso, con il beneplacido di Neymar Senior, beninteso. Perché pare che per far da tramite a "l'affaire Neymar" il padre intascherà una cifra che la stampa spagnola indica come superiore ai 40 milioni di Euro guadagnati in occasione del passaggio del figlio al Barcellona.

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