PSG-Juve, rapporti tesi fra Agnelli e Al-Khelaifi: lo considera la 'spia' di Ceferin sulla Superlega
LA SPIA DI CEFERIN - Il quotidiano francese riferisce infatti che la frattura nasce dai giorni precedenti al lancio del "progetto Superlega" che Agnelli ha promosso e di cui continua ad essere un rappresentante. In quei giorni il numero 1 bianconero aveva provato a coinvolgere quello del PSG per entrare anche lui fra i club fondatori ricevendo però un no che è andato oltre. Agnelli, infatti, ritiene che Al-Khelaifi si sia spinto oltre, andando a raccontare al presidente della Uefa, Ceferin, tutto quello che stava accadendo per guadagnare posizioni e gerarchie all'interno della Uefa.
FUORI DAL GRUPPO - Ma da cosa nasce questo sospetto? L'Equipe racconta che Al-Khelaifi era stato inserito nel giro di mail e contatti che i club fondatori si stavano scambiando segretamente al momento della creazione del progetto Superlega, ma tutto d'un tratto ha scelto di uscire e silenziarsi. Al-Khelaifi, al contrario, accusa Agnelli di essere stato scorretto, non rispondendo più alle sue chiamate e a quelle di Ceferin. Da lì la rottura, finora mai sanata.