Il paradosso di essere una delle società più ricche del mondo e di non essere ancora riusciti ad affermarsi stabilmente sul palcoscenico europeo. E' questa la situazione attuale del Paris Saint Germain, club che ha ovviamente fatto notevoli passi in avanti dall'avvento della proprietà qatariota ma che anche in questa stagione sta faticando a trovare quella continuità di rendimento e quella stabilità che le consentirebbero di confrontarsi alla pari con le classiche pretendenti per la Champions League.

PAPERONE THIAGO SILVA - A conferma del potenziale economico del PSG, l'Equipe ha diffuso le cifre dei contratti degli undici giocatori meglio pagati dalla formazione di Unai Emery. Il paperone della squadra è l'ex milanista Thiago Silva con circa 13,2 milioni di euro lordi a stagione, seguito da Di Maria (quasi 11 milioni) e dalla coppia composta da Thiago Motta e Cavani, che percepiscono circa 9,6 milioni lordi. L'ex obiettivo di mercato della Juventus Blaise Matuidi tocca quota 9,2 milioni, mentre Marco Verratti è passato nel giro di 4 anni da un salario mensile di 60.000 euro lordi a 800.000. Dei 9,6 milioni che entrano nelle sue tasche ogni anno, "solo" 5 sono però di parte fissa; un bonus mensile di 100.000 è previsto in caso di buona condotta, altri 200.000 a seconda del numero di presenze.
VERRATTI, UN ALTRO RINNOVO? - Al netto delle tasse, per le quali Verratti beneficia di una riduzione del 30% fino al 31 dicembre 2017 in quanto "importato" dall'estero, il giocatore della Nazionale percepisce uno stipendio netto di 8,6 milioni di euro all'anno, una cifra al momento irraggiungibile per qualsiasi società italiana. Malignamente, i colleghi francesi sostengono che proprio la naturale scadenza di questi benefici fiscali saranno il presupposto per una nuova trattativa per ridiscutere il contratto, attualmente in essere fino al prossimo giugno 2021.