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Sei risultati utili di fila e il ritorno di 'capitan' Lasagna, verso il sogno Euro 2021: l'Udinese di Gotti ha svoltato
LA SVOLTA - La svolta è arrivata dopo la sconfitta rimediata negli ultimi minuti contro il Milan: dal 6 novembre i friulani hanno collezionato tre vittorie e altrettanti pareggi, dimostrando un bel gioco, con diversi uomini in grado di trovare la via del gol, e soprattutto un atteggiamento vincente, come hanno riconosciuto anche il patron Gianpaolo Pozzo e il mister Luca Gotti. "Non abbiamo calciatori che non sudino la maglia e non mettano il massimo impegno" ha sottolineato l'allenatore durante il tradizionale incontro pre natalizio con i partner e i soci di Udinese Club House, quest'anno in modalità "smart".
IL GRAN RITORNO - Con un De Paul in gran spolvero, un Pereyra brillante e un Deulofeu in crescita, i bianconeri hanno ora ritrovato anche De Maio, guarito dal Covid, e soprattutto il loro capitano Kevin Lasagna. Dopo alcune settimane non facili, il numero 15 sembra finalmente tornato in condizione riuscendo a sbloccarsi contro il Cagliari e togliendosi di dosso quello che lui stesso ha definito "un macigno". Il classe 1992, che partirà titolare anche contro il Benevento, non ha nascosto la sua ambizione di guadagnarsi la convocazione di Mancini agli Europei.
IL SOGNO - "Fino al giorno prima non mollerò di un centimetro, poi ovviamente accetterò quella che sarà la scelta del mister" ha dichiarato Lasagna, che con la fascia al braccio lotterà per se stesso e per i "sogni di gloria" dell'Udinese. Quest'anno i friulani puntano a qualcosa in più di una tranquilla salvezza. Il futuro passa dalla partita di questa sera, di fatto uno scontro diretto, che ai bianconeri potrà già dare qualche risposta...
