A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Avv. Edoardo Chiacchio, esperto giustizia sportiva e legale di Gianello: “Ieri è stata realizzata la vecchia giustizia sportiva. La responsabilità oggettiva non poteva essere cancellata. Il Napoli è stato condannato ad un ammenda di 50mila euro. Perché Gianello è stato prosciolto dall'illecito sportivo e quindi al Napoli non poteva essere inflitta la penalizzazione, in questo caso la responsabilità oggettiva è stata applicata alla lettera. E' stata applicata perciò la sanzione per Gianello secondo quanto recita l'articolo 1. Facendo prosciogliere Matteo Gianello

La responsabilità oggettiva va rivisitata perché difronte ai calciatori infedeli, una squadra non più subire. Nel Napoli no bisognava interpretare.”