FcInterNews.it è stata la prima testata a sollevare il problema pubblicamente e ad indagarci su, ed infatti – nelle scorse settimane – avevamo pubblicato un articolo in cui illustravamo lo strano balletto a livello comunicazionale tra il consulente di mercato Antonio Caliendo e l’agente Fifa Roberto Calenda.

In ballo, come la stragrande maggioranza dei lettori e dei tifosi nerazzurri sa, c’è il futuro di Maicon. Oggi abbiamo deciso, dopo aver fatto il punto della situazione e recepito dei segnali in un certo senso e delle indiscrezioni in un altro, di dare spazio ad Antonio Caliendo. Ovviamente, nei prossimi giorni, sarà nostra cura contattare Roberto Calenda per avere la sua versione dei fatti.

Caliendo, cosa pensa del fatto che qualche mese fa, ai microfoni di Inter Channel, Maicon ha affermato: “voglio precisare che l’unica persona che può parlare a mio nome è Roberto Calenda, che ora è il mio solo procuratore”?

“Non è un problema mio, è una cosa che riguarda il calciatore, il quale deve prima parlare con il suo agente brasiliano (Mario Rosi, ndr), mettersi d’accordo, e prendere una decisione. E poi, eventualmente, fare un comunicato congiunto”.

Ha avuto modo di parlare con l’agente Roberto Calenda?

“L’ho incontrato solo una volta ed ho potuto appurare che è una persona che non stimo, soprattutto perché non mi piace ragionare su delle menzogne”.

Quali sono gli sviluppi di questa vicenda?

“Da quello che so io è partita una denuncia nei confronti di Calenda per incauto mandato. Vedremo cosa succederà…”.

Perché, da come ci risulta, la società nerazzurra – per ciò che riguarda Maicon – tratta ora direttamente con Calenda?

“Qualcuno, in seno alla società, manovra Calenda”.

Chi?

“Non è mio compito fare nomi”.

I grandi network televisivi come Sky e Mediaset, negli ultimi mesi, intervistano l’agente Calenda quando si tratta di affrontare il presente e il futuro sportivo di Maicon: perché?

“Hanno recepito un input che viene direttamente dall’apparato comunicazione dell’Inter, altrimenti – mi chiedo – perché non se ne sono accorti prima?, perché non hanno chiamato Calenda anche nei mesi addietro?”.

Ha lei la procura di Maicon?

“Sono il rappresentante, in Italia e in Europa, dell’agente brasiliano di Maicon: i documenti che ho io scadono il 31 dicembre 2011”.

Se glielo chiedessero, sarebbe disposto a mostrare questi documenti in pubblico?

“I miei documenti non li mostro a nessuno: solo se si andasse in tribunale lo farei e, da quello che mi risulta, potremmo davvero andarci, anche se mi auguro che non accada”.

E’ vero che non ha buoni rapporti con il direttore dell’area tecnica nerazzurra, Marco Branca?

“Ho ottimi rapporti con lui e con tutti: sono una persona onesta, se altri non lo sono – e io questo non posso saperlo – non è un mio problema…”.

Perché, nella giornata di ieri, ha affermato che prevede un terremoto in casa Inter, con Gabriele Oriali pronto a tornare al posto di Branca? Conosce le prossime mosse di casa Inter?

“Non ho detto questo: ho solo fatto delle previsioni, ipotizzato scenari, in base a quello che leggo e raccolgo dalla lettura quotidiana dei giornali, non ho detto niente di più e non mi sono spinto oltre”.