Processo 'Ndrangheta, due anni all'ex Juve Iaquinta: 'Condannato perché calabrese, ma sono innocente' VIDEO
LO SFOGO - All'esterno del Tribunale, Iaquinta si è sfogato, come si vede nel video pubblicato su Facebook da Angelo Forgione fanpage: "Il nome ‘ndrangheta non sappiamo neanche cosa sia nella nostra famiglia. Non è possibile. Mi hanno rovinato la vita sul niente, perché sono calabrese. Sto soffrendo come un cane per la mia famiglia e i miei bambini senza aver fatto niente, ma io ho vinto un Mondiale e sono orgoglioso di essere calabrese. Noi non abbiamo fatto niente, con la ‘ndrangheta non c’entriamo niente".