Calciomercato.com

  • Getty Images
    Processo Eni: corruzione internazionale, chiesti otto anni di carcere per Scaroni, presidente del Milan

    Processo Eni: corruzione internazionale, chiesti otto anni di carcere per Scaroni, presidente del Milan

    Otto anni di carcere per Paolo Scaroni. E' questa la richiesta del procuratore aggiunto Fabio De Pasquale con il pm Sergio Spadaro per l'ex ad di Eni, oggi presidente del Milan, nell'ambito del processo sul caso Eni-Shell-Nigeria. Nel dettaglio, Scaroni è imputato per corruzione internazionale.

    Lo si apprende da una nota Ansa:

    Il procuratore aggiunto Fabio De Pasquale, con il pm Sergio Spadaro, hanno chiesto al Tribunale di Milano otto anni di carcere per l'ad di Eni, Claudio Descalzi, e per il suo predecessore, Paolo Scaroni, tra gli imputati per corruzione internazionale al processo sul caso Eni-Shell-Nigeria con al centro una presunta tangente da 1 miliardo e 92 milioni di dollari versata dalle due compagnie petrolifere ai politici del Paese Africano. La procura ha inoltre chiesto la confisca di un miliardo e 92 milioni di dollari, la cifra della presunta tangente che sarebbe stata versata per ottenere "senza gara" i diritti di esplorazione del blocco petrolifero Opl 245, a carico di Eni e Shell. Stessa cifra è stata chiesta in solido a tutti e tredici gli imputati. La cifra totale ammonta quindi a oltre 2,1 miliardi.

    Altre Notizie