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  • Processo al Palermo:| 'Una difesa distratta'

    Processo al Palermo:| 'Una difesa distratta'

    • D.V.

    Trentacinque reti subite dal Palermo in venticinque giornate. Terza peggior difesa del campionato dopo Lecce (46) e Bari (39). Numeri, però, che con buona pace di Zamparini perdono la loro drammaticità sportiva se raffrontati con quelli delle dirette concorrenti per la Champions. Le reti subite dal Palermo, infatti, sono cinque in più di Juventus e Udinese e tre in più rispetto alla Roma. Se si considera poi che anche l'Inter ha una media gol subiti di più di un gol a partita, quella delle difese colabrodo sembra una tendenza di tutto il campionato. Ma il problema esiste e va affrontato.

    'Il Palermo come tutte le squadre votate all'attacco - spiega Alberto Cavasin - è vulnerabile. I terzini spingono molto, i centrocampisti si inseriscono e spesso segnano. I rosanero danno spettacolo, è normale che concedano qualcosa. La colpa dell'allenatore è relativa, perché ci sono determinati equilibri che non si possono cambiare. Se cerchi di fare sempre un gol in più dell'avversario è normale incassare gol'. Una tesi sposata anche dall'ex tecnico rosanero Giuseppe Papadopulo. 'La squadra è prolifica - fa notare - ma anche disattenta in difesa. Non vedo poca preparazione, piuttosto una certa disattenzione. I giocatori non dovrebbero distrarsi in occasione delle palle inattive. Avere giocatori giovani da una parte ti dà la possibilità di avere tempo per lavorare con loro, dall'altra ti può creare dei problemi legati proprio ai cali di concentrazione'.

    Punta il dito sulla difesa, invece, Giuliano Sarti, ex portiere di Inter e Fiorentina. 'Troppi errori - sbotta - e soprattutto tantissima ingenuità. Non sono mai d'accordo con Zamparini, ma in effetti quando parla di un atteggiamento troppo offensivo e poco accorto dei suoi, ha perfettamente ragione'. Per ruolo e per convinzione assolve la fase difensiva del suo collega il presidente dell'associazione italiana allenatori Renzo Ulivieri. L'ex allenatore individua nel fuso orario degli argentini le difficoltà avute dal Palermo contro la Fiorentina. 'A parte la bravura di Rossi riconosciuta e valutata da tutti - dice -, già prima della partita contro la Fiorentina l'allenatore del Palermo aveva parlato delle difficoltà che avrebbe potuto avere la sua squadra. Un organico, il suo, che ha in rosa molti sudamericani e che può andar incontro a difficoltà nello scendere in campo a mezzogiorno'.

    Pensa che i gol subiti siano colpa dell'inesperienza, invece, l'ex portiere Massimo Taibi. 'Zamparini mette i soldi e può dire quello che vuole - dice il palermitano che ha giocato nel Milan e nel Manchester United -, però da tifoso rosanero e addetto ai lavori riconosco che sta esagerando un po'. Rossi sta facendo un bel lavoro con una squadra giovane e senza esperienza. Rossi zemaniano? Quando l'ho conosciuto curava tantissimo la fase difensiva, era continuamente attento a tutto. Ovviamente quando hai in squadra ventenni ci può stare che i giocatori non sappiano ancora applicare le idee dell'allenatore e commettano qualche errore'. Per Giancarlo Antognoni le accuse alla difesa del Palermo sembrano esagerate. 'Quella di Rossi è una squadra che cerca sempre la vittoria - spiega l'ex campione del mondo -, mi piace molto il lavoro di Rossi. Fa giocare sempre bene le squadre e soprattutto sfrutta i giocatori che ha traendone i migliori benefici'.

    (La Repubblica - Edizione Palermo) 

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