Ould-Chikh: l'Inter sul 'nuovo Robben'
Un talento genuino esploso nel corso dell'ultimo Europeo Under 17 concluso al secondo posto con la sua Olanda alle spalle dell'Inghilterra anche grazie al suo gol e al suo assist nelle 5 presenze collezionate. Bilal Ould-Chikh è uno dei prospetti più interessanti del Twente, sesto in classifica in Eredivisie ma a -3 dal terzo posto e autentica rivelazione di questo campionato (clicca QUI per leggere il nostro reportage sulla formazione di Enschede); attaccante esterno classe 1997 passato dal settore giovanile del Feyenoord prima di essere aggregato a quello del Twente nel 2012, ha segnato venerdì sera il suo primo gol da professionista contro l'Heracles Almelo, dopo il debutto nell'ultima giornata dello scorso campionato all'età di 16 anni.
LA BUNDESLIGA LO SPIA - Ould-Chikh è uno dei giocatori più interessanti del calcio olandese e non da oggi è finito sui taccuini delle principali formazioni europee. Leo Messi ma soprattutto il connazionale Arjen Robben è il giocatore a cui maggiormente si ispira; sarà per quel sinistro fatato innescato partendo rigorosamente dalla fascia destra e quella facilità di dribbling che tanto ricordano l'asso del Bayern Monaco. Proprio la squadra allenata da Pep Guardiola e il Borussia Dortmund sono date sulle tracce del ragazzo di origine nordafricane, ma occhio all'Inter, che dall'arrivo di Roberto Mancini ha cambiato registro in sede di campagna acquisti e che è rimasta abbagliata dalle sue prodezze.
IDEALE PER IL GIOCO DI MANCINI - "Ho avuto la possibilità di lasciare già questa estate il Twente, ma preferisco affermarmi in questa società come un titolare e provare più avanti un'esperienza all'estero. La Bundesliga è un torneo che mi affascina, probabilmente quello che più si addice alle mie qualità e che è in continua crescita, anno dopo anno", ha dichiarato Ould-Chikh, che in questa stagione ha collezionato 8 presenze in campionato per un totale di 215 minuti e ha fatto il suo esordio in Europa League contro il Qarabag nel playoff dello scorso agosto. Attualmente sotto contratto fino a giugno 2016 e solo al principio della trattativa per proseguire la sua esperienza nella formazione di Enschede, l'esterno dell'Under 19 oranje non ha comunque escluso a priori un addio al termine della stagione qualora una squadra più ambiziosa gli prospettasse un progetto accattivante. L'Inter, che utilizza due moduli di gioco congeniali alla sue caratteristiche come il 4-3-3 e il 4-2-3-1, è alla ricerca di giocatori pronti per tornare protagonista in Italia e in Europa ma anche di talenti ancora da forgiare per portare avanti un piano di crescita nel tempo, pensa anche a lui.
LA BUNDESLIGA LO SPIA - Ould-Chikh è uno dei giocatori più interessanti del calcio olandese e non da oggi è finito sui taccuini delle principali formazioni europee. Leo Messi ma soprattutto il connazionale Arjen Robben è il giocatore a cui maggiormente si ispira; sarà per quel sinistro fatato innescato partendo rigorosamente dalla fascia destra e quella facilità di dribbling che tanto ricordano l'asso del Bayern Monaco. Proprio la squadra allenata da Pep Guardiola e il Borussia Dortmund sono date sulle tracce del ragazzo di origine nordafricane, ma occhio all'Inter, che dall'arrivo di Roberto Mancini ha cambiato registro in sede di campagna acquisti e che è rimasta abbagliata dalle sue prodezze.
IDEALE PER IL GIOCO DI MANCINI - "Ho avuto la possibilità di lasciare già questa estate il Twente, ma preferisco affermarmi in questa società come un titolare e provare più avanti un'esperienza all'estero. La Bundesliga è un torneo che mi affascina, probabilmente quello che più si addice alle mie qualità e che è in continua crescita, anno dopo anno", ha dichiarato Ould-Chikh, che in questa stagione ha collezionato 8 presenze in campionato per un totale di 215 minuti e ha fatto il suo esordio in Europa League contro il Qarabag nel playoff dello scorso agosto. Attualmente sotto contratto fino a giugno 2016 e solo al principio della trattativa per proseguire la sua esperienza nella formazione di Enschede, l'esterno dell'Under 19 oranje non ha comunque escluso a priori un addio al termine della stagione qualora una squadra più ambiziosa gli prospettasse un progetto accattivante. L'Inter, che utilizza due moduli di gioco congeniali alla sue caratteristiche come il 4-3-3 e il 4-2-3-1, è alla ricerca di giocatori pronti per tornare protagonista in Italia e in Europa ma anche di talenti ancora da forgiare per portare avanti un piano di crescita nel tempo, pensa anche a lui.
