Primavera Milan, Brocchi: 'Torino palla lunga e fisico'
Penso che oggi i miei ragazzi abbiano messo in campo qualcosa di bello. Giocare così in partite da dentro e fuori, continuando sempre a fare il nostro gioco, senza perdere la nostra identità è qualcosa di importante. L'obiettivo è vincere, ma al tempo stesso formare i ragazzi. Siamo nella direzione giusta. Dopo l'eliminazione ai rigori contro il Torino nei quarti di finale del campionato Primavera, ha parlato l'allenatore del Milan, Christian Brocchi: "Oggi c'è stata la dimostrazione che molti ragazzi sono cresciuti in maniera esponenziale rispetto all'inizio. Il Torino aveva una fisicità diversa, noi gli concedavamo svariati anni. Nonostante questo dopo il 2 a 2, eravamo tornati in vantaggio, ma poi siamo stati ripresi ancora. Mi dispiace perchè non vorrei che venga presa una critica, ma ci sono modalità di gioco come quella del Torino e altre maniere di gioco completamente differenti. Ognuno dà il gioco che fortemente crede. Da parte mia con la Società abbiamo fornito ai ragazzi un gioco propositivo, con la manovra che parte da dietro, palla a terra, in grado di imporre il proprio gioco. Non è possibile farlo per 90 minuti, nessuno vi riesce. E' normale che in alcuni momenti si possa soffrire. Il Torino oggi cercava molto i lanci lunghi da dietro per mettere in azione i due attaccanti forti fisicamente che spizzavano per gli esterni. Loro probabilmente sono bravi a fare questo. Noi abbiamo provato a fare altro, sono fiero dei miei ragazzi. Ho detto alla squadra che quello che ho visto in campo oggi e i valori messi in campo dai ragazzi farà su che molti di loro avranno una seconda opportunità. Dopo il 2 a 2 avevamo molti ragazzi stanchi, eppure eravamo tornati ancora in avanti nel risultato e poi sul 3 a 3 abbiamo tenuto fino alla fine. Tutto questo vuol dire che i ragazzi hanno capito che oltre alla tecnica ci vuole qualcos'altro per levarsi delle soddisfazioni. Qui al Milan, oppure in qualche altra parte".