Primavera 2011: Roma torna capitale!
Il 2011 in Primavera è stato l'anno della Roma. Irresistibile la marcia dei ragazzi di Alberto De Rossi alla conquista del titolo. Una cavalcata impreziosita nei playoff con successi come quello sul Milan o la finale al cardiopalma con il Varese di Devis Mangia.
E pazienza se non è arrivato il bis in coppa Italia. Di mezzo ci si è messa una grande Fiorentina e forse i giallorossi sono arrivati scarichi all'appuntamento con la finale di ritorno all'Olimpico. Per i double e via dicendo c'è però sempre il 2012. E visto come la Roma si sta comportando in questa nuova stagione è lecito sognare. In coppa siamo già alle semifinali, con i giallorossi che si troveranno di fronte il Milan e Juve-Fiorentina dall'altro lato del tabellone.
Ma la Primavera non è solo campionato e coppa. C'è il prestigio del Torneo di Viareggio. E qui a gioire è stata l'Inter, vittoriosa in finale sulla Fiorentina. I giovani nerazzurri hanno così riportato il trofeo ad Appiano Gentile che mancava dal 2008.
Non resta che scegliere un giocatore simbolo del 2011. Difficile scegliere. Ce ne sono tanti, da Caprari a Faraoni, passando per Viviani, Montini e via dicendo. Noi scegliamo Giuseppe De Luca, perché cresciuto in provincia, a Varese e confermatosi già nel calcio professionistico in serie B. Se Mangia si è giocato fino all'ultimo la possibilità di diventare campione d'Italia buona parte del merito va alla vena realizzativa della Zanzara. Sedici reti in regular season, altre sette al Viareggio (capocannoniere con l'interista Dell'Agnello) e gol pure nei playoff di serie B. Niente male per uno classe '91...