Prima cita la Bibbia, poi filosofeggia: l'attacco di Legrottaglie alla Juve fa rumore
Redazione CM
Citare la Bibbia per attaccare la Juventus. Lo ha fatto ieri Nicola Legrottaglie, ex difensore bianconero, che non ha usato parole leggere per commentare le vicende extra-campo che stanno attanagliando la Vecchia Signora tra plusvalenze e manovra-stipendi. "Ho fatto delle ricerche personali, e mi sono imbattuto in questa frase - ha esordito il difensore campione d'Italia col Milan nel 2011 sulle frequenze di Sportitalia -. 'Meglio una buona reputazione che grandi ricchezze, la bontà è meglio dell'oro e dell'argento'".
"Nove scudetti vinti e poi perdi la reputazione..ne vale la pena?" si è chiesto Legrottaglie -. Hai vinto sul campo sì, ma il sistema che hai creato probabilmente ti ha aiutato a prendere giocatori. Perchè chi comanda nel calcio non fa nulla?". A ognuno le proprie risposte.