Genoa, Preziosi: 'Var arma impropria, arbitro in malafede. Roma vergogna!'
Enrico Preziosi non ci sta. Il presidente del Genoa si sfoga dopo il rigore non fischiato su Pandev nel posticipo perso 3-2 domenica sera sul campo della Roma. Ecco le sue dure parole alla Gazzetta dello Sport: "Così non si può andare avanti, a questo punto considero il Var una vera e propria arma impropria. Decidano quello che vogliono, ma non è più possibile tacere. Con l’arbitro Di Bello la Roma ha vinto dieci volte su dieci, noi invece ne abbiamo perse nove su dieci. Adesso basta. Com’è stato possibile che l’arbitro non abbia visto un rigore così solare a nostro favore? Lui era lì… La verità è che doveva vincere la Roma, non c’è niente da fare. Non è possibile andare avanti in questo modo. A Roma c’era la contestazione e il problema dell’ordine pubblico. Bisogna cambiare tutto, il sistema, ma anche le persone. C’è stata solo malafede, un arbitro non si può rifiutare di controllare se c’è stata un’azione dolosa. Pandev è stato spinto con due mani dall’avversario alle sue spalle, al momento di colpire il pallone. Questa è una vergogna, una vergogna vera".