Regione Toscana: 'Dirottare fondi stadi a sicurezza sui treni'
L.C.
Controllori aggrediti sui treni, atti di violenza in stazione, sindacati che chiedono di lavorare in sicurezza. Il presidente della Regione Enrico Rossi ha annunciato di aver convocato, in settimana, un incontro con Trenitalia, i prefetti e i comandanti delle forze dell'ordine. "Chiedo a tutti di venire con buone idee - ha detto Rossi - la Regione non ha competenze in materia ma siamo disposti a fare di più pur di garantire la sicurezza sulla rete ferroviaria regionale". Dopo l'ultima aggressione di ieri a Lucca, dove un capotreno ha subito la microfrattura delle mani, Rossi risponde alle richieste di pendolari e lavoratori. "E' inammissibile che uno spazio pubblico come stazioni e treni sia lasciato incustodito - dice il presidente - in preda di scorribande, atti di violenza, bullismo, aggressioni e intimidazioni". Il governato della Toscana ha un’idea su dove dirottare una parte delle risorse destinate al controllo delle partite di calcio: "Ricordo che questo è uno Stato che, ogni domenica, si permette di pagare centinaia di migliaia di euro per controllare gli stadio di calcio. Ci chiediamo, visto che negli altri paesi europei sono le società di calcio a pagarsi la vigilanza, se non sia il caso di dirottare almeno una parte di queste risorse per garantire la sicurezza ai pendolari e ai ferrovieri".