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    Pres. Pescara: 'L'Inter non ha nulla da invidiare alla Juve. Oddo resta, orgoglioso di Lapadula al Milan'

    Pres. Pescara: 'L'Inter non ha nulla da invidiare alla Juve. Oddo resta, orgoglioso di Lapadula al Milan'

    Intervenuto ai microfoni di Sport Mediaset, il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani ha parlato dell'attuale momento della sua squadra che si appresta ad affrontare l'Inter domani sera alle 20.45: "La trasferta contro l’Inter? Sulla carta è una missione impossibile. All’andata vinse l’Inter ma dominò il Pescara. In questo momento il risultato sembra scontato ma nel calcio non si può mai dire e sicuramente andremo a Milano per giocarcela come all’andata".

    INTER COME LA JUVE - "A mio avviso l’organico dell’Inter non ha nulla da invidiare a quello della Juventus. I ragazzi così come il mister sono molto motivati. In questi giorni sento tante polemiche sul fatto che il campionato non sia bello per le tre ultime squadre molto distanti dalle altre ma non sento mai i motivi di questo divario". 

    PROBLEMA DIRITTI TV - "La verità è che questa spartizione dei diritti tv che non permette alle neo promosse di fare qualcosa di serio. Suddividerli in altro modo permetterebbe alle neopromosse di competere con le altre".

    ODDO RESTA - "La conferma di Oddo? Nel calcio italiano si abusa spesso della parola ‘progetto’, poi si perdono due partite e si cacciano i mister e i dirigenti. Noi abbiamo un progetto, ho fiducia nel mio gruppo di lavoro, stiamo lavorando bene, i ragazzi stimano Oddo e non vedo motivi per esonerarlo. Se dovessimo retrocedere ripartiremmo con lui anche nella prossima stagione. Lui ha sposato il nostro progetto ma se dovesse arrivare un grande club su di lui, io non ho mai trattenuto nessuno e non lo farò neanche con Massimo. Ma credo che anche l’anno prossimo si siederà sulla nostra panchina".

    GLI ERRORI - "Quando non arrivano i risultati significa che qualcosa abbiamo sbagliato anche noi, abbiamo deciso di proseguire con lo zoccolo duro con cui abbiamo vinto la B, cedendo solo Lapadula per motivi di bilancio. Avevamo deciso di sostituirlo con Bahebeck che è molto forte ma che purtroppo si è infortunato: in 180 minuti ha fatto 2 gol, una grande media e c’è un po’ di rimpianto per averlo avuto così poco. Ma siccome nella vita ci vuole anche fortuna noi dobbiamo continuare a crederci, ci sono ancora tanti punti a disposizione e ci proveremo dando il massimo in campo".

    SU MUNTARI - "Muntari si è presentato benissimo, mi auguro che poi in campo faccia bene. E’ un ragazzo che avevamo già cercato in estate, lui tentennava ma si è convinto nel corso della stagione, guardando le nostre partite. Ci siamo mossi in tempo, mancano pochi giorni e se ci saranno delle possibilità per rinforzarci non ci tireremo indietro. Siamo abbastanza completi, magari con l’uscita di Cristante potremo fare qualcosa a centrocampo".

    SU LAPADULA - "L’esplosione di Lapadula al Milan? Me l’aspettavo, mi sento sempre con il mio amico Galliani. Sentire il boato di San Siro quando entra Gianluca mi riempie d’orgoglio e faccio i complimenti al Milan per aver creduto nel ragazzo. Se tutti i giocatori avessero le stesse caratteristiche di Lapadula la Serie A sarebbe un campionato più bello”.

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