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    Pres. Liga: 'PSG e Manchester City beccati a pisc...e in piscina'. Il City: 'Invenzioni, valutiamo azioni legali'

    Pres. Liga: 'PSG e Manchester City beccati a pisc...e in piscina'. Il City: 'Invenzioni, valutiamo azioni legali'

    In Spagna non hanno ancora digerito l'addio di Neymar al Barcellona. Dopo che i blaugrana hanno annunciato di aver denunciato l'attaccante brasiliano, a cui hanno chiesto un rimborso di 47 milioni di euro, oggi a parlare è stato Javier Tebas, presidente della Liga. Nel suo mirino non è finito O'Ney, ma Paris Saint-Germain e Manchester City: "Questi club si prendono gioco del sistema, sono stati beccati a pisciare in piscina, così come Neymar: è inaccettabile".

    LA RISPOSTA - Pronta la risposta della Ligue 1: "Queste osservazioni indegne non possono appartenere ad un organismo rispettabile ed efficiente come la Liga" si legge nel comunicato ufficiale. "La Ligue 1 ricorda che soltanto l'UEFA ha il potere di esprimersi riguardo il rispetto delle regole del fair-play finanziario, ribadiamo sostegno al PSG alla luce della recente campagna denigratoria".

    IL CITY: 'AZIONI LEGALI' - Il Manchester City ha replicato alle parole polemiche del presidente della Liga, Javier Tebas: "Le dichiarazioni del signor Tebas sono frutto di cattiva informazione e, in alcune parti, sono frutto di pura invenzione. Il Manchester City e il City Football Group stanno valutando se agire legalmente".

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