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    Pres. AIA: 'Casi Lukaku-Vlahovic? Nessun attrito con la FIGC, anche gli arbitri vittime di razzismo' VIDEO

    Pres. AIA: 'Casi Lukaku-Vlahovic? Nessun attrito con la FIGC, anche gli arbitri vittime di razzismo' VIDEO

    • Redazione CM
    Di seguito il video del commento del presidente dell'Associazione Italiana Arbitri, Carlo Pacifici, ha parlato a margine degli eventi in corso alla Milano Football Week: 

    "Nel dettame della grazia di Gravina, c’è scritto che il provvedimento disciplinare è formalmente corretto. Ma dobbiamo essere uniti tutti quanti, dai dirigenti al pubblico, per dissociarci dal razzismo. Noi siamo contro il razzismo, anche gli arbitri sono vittime di razzismo perché AIA è multietnica, con ragazzi che ogni domenica sono protagonisti di questo tipo di episodi. Ne abbiamo parlato tanto di queste ammonizioni. Se c’è un problema di lettura delle regole dobbiamo chiarirlo di fronte a un fenomeno che sta crescendo, tutti dobbiamo fare nostra parte. Gli arbitri prima dell’inizio di ogni gara fanno un briefing, a cui partecipano gruppo arbitrale, ministero dell'interno, forze dell'ordine, procura FGIC e ispettori Lega. Tutti dobbiamo fare la nostra parte per debellare un fenomeno che non è da sottovalutare ma che ha necessità di azioni concrete per fare qualcosa per risolvere questa piaga sociale".

    "Il problema è che l’apertura deve essere reciproca. Se ogni volta che parlo come arbitro vengo attaccato è un attacco unilaterale. Se avessimo possibilità di spiegare ogni domenica senza attacchi premeditati, la nostra apertura sarebbe totale. Ho paura dei pregiudizi. Il dialogo è doveroso, dobbiamo essere aperti nella comunicazione, ma serve fiducia reciproca. C’è un progetto con la FIGC per cercare di incanalare in maniera corretta la comunicazione. Io personalmente sulle interviste a fine gara sono scettico, a fine gara c’è adrenalina a mille e non sai mai dove vai a finire. Ma nel corso della settimana spiegare le decisioni dell’arbitro, giuste o sbagliate, mettersi in discussione spiegando dinamiche, è quello che vorremmo fare. A volte sento spiegazioni fantasiose che non corrispondono alla realtà tecnica. Vorremmo offrire all’esterno la rappresentazione corretta di determinati episodi, dire la nostra senza filtri e questo sarebbe passaggio importante".

     

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