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Premier League: oltre 400 milioni di euro in sponsorizzazioni di maglia. Ecco la classifica dei più ricchi
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Marcel Vulpis
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La prima divisione UK intercetta marchi internazionali nell’85% dei casi (nessun altro campionato delle “Big5” può vantare un simile record), con la piazza di Londra dominatrice assoluta. Anche in questa nuova stagione sportiva, infatti, vi sono sei diverse squadre radicate nella importante metropoli internazionale: Arsenal, Chelsea, Tottenham Hotspur, West Ham, Fulham e Crystal Palace.
Il primato, nel settore delle “jersey sponsorship”, spetta al Manchester City (1° in Europa con un fatturato di oltre 731 milioni di euro), forte del contratto siglato con Etihad airways (la compagnia di bandiera emiratina spende 66,5 milioni annui); il 4°, in termini assoluti, se si considera la classifica delle sponsorizzazioni di maglia europee. A seguire il Liverpool, firmato, da diversi anni, dall’istituto di credito Standard Chartered (58,4 milioni di euro). Subito dietro l’Arsenal con Emirates per 58,4 milioni annui e il Manchester United (4° in Europa per valore di fatturato: più di 688 milioni) supportato da TeamViewer (55,1 milioni). Completa il parterre inglese, in seno alla top10 europea, il Tottenham. Il club londinese incassa, dal gruppo assicurativo-finanziario AIA, più di 46,9 milioni di euro. Insieme, queste cinque squadre di Premiership, intercettano investimenti sponsorizzativi per oltre 285,5 milioni di euro (su un totale stimato, su base stagionale, di 400 milioni).
Nella stagione in corso sono stati firmati 4 nuovi accordi commerciali (da parte di club della Premier League), entrati di diritto nella classifica “estiva” (pre campionato) dei 10 contratti più ricchi. Il Newcastle United, entrato nell’orbita del fondo saudita PIF, si è legato al marchio Sela specializzato in intrattenimento sportivo (29,3 milioni di euro per un intero biennio). L’Aston Villa, da sempre club-bandiera della città di Birmingham, al marchio internazionale di betting BK8 (14,2 milioni), il Fulham ad un altro logo di scommesse (Sbotop: 11,7 milioni), così come il Burnley al betting partner W88 (9,4 milioni).
Due le più importanti novità in questa nuova stagione. Dopo molti anni il massimo campionato è partito con un team (il top club Chelsea) senza sponsor sulla divisa di gioco (nella precedente stagione i Blues si erano legati al marchio di telefonia mobile “Three”). L’altra importante novità è la graduale uscita del betting. Dalla stagione 2025, infatti, sarà vietato sulle maglie così come sui led bordocampo. Entrerà in vigore una nuova normativa, sulla falsariga di ciò che è già avvenuto in Italia con il “Decreto Dignità” nel 2019. Quest’anno sono appena otto le squadre sponsorizzate da marchi di scommesse (West Ham, Brentford, Nottingham Forest, Aston Villa, Fulham, Bournemouth, Everton e Burnley), ovvero meno del 50% dei team di prima divisione. Sta crescendo, nel frattempo, il settore servizi digitali/informatica: il Manchester United è sponsorizzato da TeamViewer, Crystal Palace da Cinch, il Wolverhampton da Astropay, il Brighton da American Express e lo Sheffield United dalla piattaforma di trading CFI.
Nelle sponsorizzazioni tecniche, infine, torna leader il marchio Umbro, che firma cinque club (West Ham United, Brentford, Bournemouth, Luton Town e Burnley), più di Nike e Adidas (quattro squadre a testa) e della giovane marca di abbigliamento Castore (tre).
PREMIER LEAGUE 2023/24
Main sponsor maglia
Manchester City - Etihad airways
Tottenham AIA - assicurazioni
Liverpool - Standard Chartered - banca
West Ham United – Betway – betting
Arsenal - Emirates airways
Brighton & Hove Albion – American Express – credit card
Crystal Palace – Cinch – piattaforma online vendita auto
Brentford – Hollywood Bets - betting
Nottingham Forest – Kaijun.com – betting
Aston Villa - BK8 betting
Manchester United – TeamViewer - information technology
Chelsea – non presente
Fulham – Sbotop - betting
Newcastle – Sela – intrattenimento sportivo
Wolverhampton – AstroPay -app per pagamenti online
Bournemouth – Dafabet – betting
Sheffield United – CFI – piattaforma di trading finanziario
Everton – Stake.com – Betting & crypto casino
Luton Town – Utilita - multiutilities
Burnley – W88 betting
