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    L'Arsenal vince il derby e risponde al City: 3-1 al Chelsea, notte fonda per Lampard

    L'Arsenal vince il derby e risponde al City: 3-1 al Chelsea, notte fonda per Lampard

    L'Arsenal non si arrende nella corsa alla vittoria della Premier League, il Chelsea va sempre più a fondo: i Gunners si impongono per 3-1 nel derby di Londra, posticipo della 34ª giornata di campionato, e si riportano in testa alla classifica con due punti di vantaggio sul Manchester City, che però ha due partite in meno. La squadra di Arteta archivia la pratica in poco più di mezz'ora grazie allo scatenato Odegaard (doppietta su due assist di Xhaka) e a Gabriel Jesus, ai Blues non basta la rete di Madueke nella ripresa per riaprire l'incontro. L'Arsenal si rialza e rompe il digiuno di vittorie che durava da 4 partite, il Chelsea va sempre più a fondo: per la prima volta dal 1993 i Blues inanellano 6 sconfitte consecutive, Lampard è il primo allenatore a perdere 10 partite di fila nella stessa stagione alla guida di un club di Premier League (4 con l'Everton, 6 con il Chelsea) dal 1988, quando la stessa 'impresa' era riuscito Arthur Cox alla guida del Derby.

    LA PARTITA - Arteta manda in campo dal 1' l'ex spezino Kiwior e davanti si affida ai soliti Saka, Gabriel Jesus e Odegaard. Lampard rinuncia a Havertz e Joao Felix e nel tridente va Aubameyang con Sterling e Madueke. L'Arsenal prende fin da subito le redini dell'incontro, va vicino al gol con Xhaka su un'ingenuità di Azpilicueta. E al 18' passa: assist di Xhaka, Odegaard lascia partire il mancino di prima intenzione e spedisce il pallone sotto la traversa alla destra di Kepa. Il Chelsea prova a reagire con Chilwell al 25', ma Ramsdale è bravo a chiudere la porta. Al 31', i Gunners raddoppiano: ancora Xhaka per Odegaard, ancora gol per il 2-0. Il Chelsea crolla e al 34' Gabriel Jesus trova spazio per chiudere i conti, 3-0 con cui si va negli spogliatoi. La ripresa si apre con un cambio, fuori Aubameyang per Havertz, ma non cambia il copione con Thiago Silva e Kepa che negano il poker ai padroni di casa. Reagiscono allora i Blues con Madueke, che al 65' sfrutta il cross di Kovacic per realizzare quello che a conti fatti è il gol dell'orgoglio. Non basta infatti per riaprire l'incontro: l'Arsenal vince e convince, per il Chelsea è notte fonda.




     

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