Premier: incubo Torres, Liverpool rosso di rabbia. Aguero fermerà lo United?
Cinque partite, cinque vittorie, 21 gol fatti, 4 subiti. I numeri del Manchester United sono impressionanti e resta da capire se in Inghilterra ci sia un avversario in grado di negare ai Red Devils il 20esimo titolo della storia. Contro il Chelsea i Fergie-boys (senza Ferdiand e Vidic) archiviano la pratica in 45 minuti, nonostante il ritorno al gol di Fernando Torres. L'attaccante più pagato della storia della Premier è però protagonista di un altro episodio negativo, l'ennesimo dell'ultimo anno, sbagliando un gol a porta vuota, dopo il dribbling al connazionale De Gea.
Dietro al Manchester United, resiste solo il Ciy, ma al Craven Cottage la doppietta di Aguero (che sale a quota otto in campionato) non basta, per portare a casa i tre punti. I Citizens vanno avanti 2-0 ma vengono raggiunti da Zamora e Murphy. Fanno peggio il Liverpool e l'Arsenal, ora in caduta vertiginosa. I Reds perdono la seconda partita consecutiva, 4-0 con il Tottenham (Adebayor firma una doppietta), in un match condizionato dalle eccessive espulsioni di Skrtel e Adam. I Gunners rialzano il Blackburn, perdendo 4-3 a Ewood Park e ora sono ad un punto dalla zona retrocessione.
Nelle altre sfide della giornata, il Sunderland trova la prima vittoria in campionato, battendo 4-0 lo Stoke, lo Swansea i primi storici tre punti in Premier, nel 3-0 al West Bromwich (a segno l'attaccante ex Chelsea Sinclair, la scorsa stagione protagonista, insieme a Borini, della promozione). Bene anche le matricole Norwich e Queens Park Rangers, che espugnano Bolton e Wolverhampton.