Assenti ingiustificate venerdì a Nyon per i sorteggi degli ottavi di Champions League, protagoniste assolute del weekend di Premier League: Manchester City e Manchester United sono la faccia che ride in Inghilterra e salvo sorprese si contenderanno il titolo di campione fino alla fine. Lo United vince e convice a Londra con il Qeens Park Rangers con di Rooney e Carrick, (che non segnava da gennaio 2010), il City si libera dell'Arsenal grazie al solito David Silva e alle parate di Hart (decisivo al 90' su Vermaelen), che permettono a Mancini di confermare i due punti di vantaggio sui cugini.

Dietro alle due di Manchester resiste solo il Tottenham che fatica ma batte il Sunderland grazie al Pavlyuchenko, prossimo alla partenza. Gli Spurs restano terzi a -7 dalla vetta (con una partita da recuperare) e a +2 dal Chelsea, raggiunto a Wigan a due minuti dalla fine da Gomez. Bene il Liverpool che al Villa Park segna due gol (con Skrtel e Bellamy) e colpisce altri due pali, che diventano 17 in 16 partite. In coda si fa sempre più difficile la posizione del Blackburn, sconfitto dal West Bromwich e e penultimo in classifica, con solo due vittorie all'attivo. Il manager Kean, criticato da stampa e tifosi da inzio stagione ha però incassato l'ennesima fiducia della società: "Ho avuto un incontro con i dirigenti, abbiamo pianificato il mercato di gennaio. Resto? Certo, non sono stato messo in dubbio".