Una finale thrilling, degno del campionato più elettrizzante d'Europa. Con le gerarchie  nei piani alti già decise dallo scorso turno, l'ultima giornata in Premier League ha regalato emozioni in coda, dove la lotta salvezza si è decisa al fotofinish. Con il West Ham, scendono in Championship Blackpool e Birmingham City. Salvi dunque Wigan e Wolverhampton. I tangerines tornano all'inferno un anno dopo la promozione, per colpa del ko rimediato all'Old Trafford contro un Manchester United già campione. Il Birmingham cade a White Hart Lane contro il Tottenham (che chiude quinto, conquistando un posto in Europa League) e scende in seconda divisione dopo una stagione pazzesca, che l'ha visto trionfare in Coppa di Lega. Restano nell'olimpo del calcio inglese i Wolves grazie ad una migliore differenza reti nonostante il ko con il Blackburn e il Wigan, che espugna il Britannia Stadium di Stoke grazie al solito Hugo Rodallega.

Accede in Champions per la porta principale il Manchester City, vittorioso a Bolton, farà i preliminari l'Arsenal, che ha chiuso la Premier in caduta vertiginosa, con una sola vittoria nelle ultime sette partite. Niente Europa per il Liverpool, il Fulham invece spera di conquistare un posto grazie alla classifica fairplay.

Vincono la classifica marcatori Tevez e Berbatov, con 21 gol a testa, in un campionato in cui sono stati segnati 1063 gol, un record per la Premier League.