Pranzo Berlusconi-Barbara: stadio, mercato e closing con Mr. Bee
DUE NODI - Il prossimo passo per la società rossonera consiste nel convincere il Comune di Milano: servono le necessarie autorizzazioni e un piano strutturale legato soprattutto alla viabilità della zona. La decisione della giunta però potrebbe slittare addirittura al 2016, quando ci saranno le elezioni. Inoltre c'è un'altra questione logistica: la costruzione di un nuovo stadio non interesserebbe solo le aree dei padiglioni 1 e 2 della ex Fiera Campionaria, ma andrebbe a toccare anche la concessionaria Citroen di via Gattamelata, che ha firmato un lungo contratto di locazione con Elliot Advisor e recentemente rinnovato la struttura. Per sbloccare la situazione il Milan è pronto a presentare al gruppo immobiliare un'offerta superiore ai 30 milioni di euro, ovviamente subordinata all'ok del Comune.
PIANO PER BEE - L'intenzione della società rossonera è di avere un piano completo da presentare al futuro socio di minoranza del club: Bee Taechaubol. Il broker thailandese è atteso a Milano questo weekend o al più tardi all'inizio della prossima settimana per chiudere l'acquisto del 48% delle quote del Milan. Mr. Bee sarà attivamente coinvolto nel finanziamento della costruzione dello stadio e dunque la società preparerà il progetto completo entro il 31 di luglio, scadenza fissata appunto per il closing. Finanziare lo stadio e gli ultimi colpi di mercato (Ibrahimovic e Romagnoli obiettivi primari, con Witsel pronto a tornare di moda): il sodalizio tra Mr. Bee e Berlusconi parte in quarta.
Federico Albrizio
@Albri_Fede90