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Prandelli chiama? De Sanctis non sa se rispondere
Morgan De Sanctis non fa retromarcia, almeno per il momento. Il portiere della Roma ha dichiarato a Sky: "Mi ritengo una persona seria e coerente, ho lasciato la Nazionale a marzo per motivi famigliari e perché avevo bisogno di dedicare il mio tempo alla squadra di club. Le voci su un mio possibile ritorno in azzurro mi inorgogliscono, ma auspicio ai amici colleghi scelti per sostituirmi, Sirigu e Marchetti, di far bene nei club e in Nazionale, così Prandelli non avrà bisogno di richiamarmi. Poi, se il ct mi dovesse chiamare, allora vedremo se vincerà la mia coerenza o qualcos'altro".